E’ una notte da record, nel gruppo E delle qualificazioni ai mondiali, perchè il Belgio ne fa 8, a 0, alla Bielorussia: la quinta marcatura è di Praet, ex Sampdoria, e i fiamminghi si candidano a vincere il primo trofeo internazionale, dopo la finale europea dell’80 e le due semifinali mondiali. Galles-Rep.Ceca resta sullo 0-0 sino a 9’ dalla fine, al gol di James, per i britannici: cechi in 10 da inizio ripresa, per l’espulsione diretta di Schick, per una manata.
Nel girone G, facile anche per l’Olanda, 7-0 a Gibilterra. Le due goleade, comunque, non fanno bene al calcio, confermano la differenza di potenziale fra grandi nazionali e paesi piccoli o in crisi, i bielorussi sorprendono in negativo.
La Norvegia, invece, passa in Montenegro con Sorloth, al 35’. Spettacolo tra Turchia e Lettonia, che sorprese, a Euro 2004, 3-3, con il raddoppio di Calhanoglu.
Puntuale, Cristiano Ronaldo torna a timbrare. In Lussemburgo, il Portogallo va sotto alla mezz’ora, pareggia alla ripresa con Jota, matador dell’Atalanta, con il Liverpool, a Bergamo, e tre minuti dopo passa con il centravanti della Juve, finirà 1-3. Sempre nel girone A, la Serbia vince in Azerbaigian con la doppietta di Mitrovic e l’assist di Milinkovic-Savic: con gli azeri, Gianni De Biasi difficilmente rivivrà le imprese dell’Albania, portata agli Europei del 2016, unica qualificazione a grande manifestazione nella storia degli adriatici.
La sorpresa è nel gruppo H, il successo di Cipro sulla Slovenia, 1-0, al 42’ Pittas, 24 anni, attaccante dell’Apollon Limassol. La Croazia resta sullo 0-0 con Malta sino al 62’, segnano Perisic e Modric su rigore, sarà 3-0. Slovacchia-Russia 2-1, con il gol iniziale dell’interista Skriniar.
Stasera altre 15 gare, comprese San Marino-Albania e Bosnia-Francia.
Vanni Zagnoli
Da “Il Messaggero”
