di Vanni Zagnoli
A metà del girone di ritorno, Civitanova raggiunge i 6 punti di margine sulle seconde. Modena doma Perugia al tiebreak ma perde l’occasione per affiancarla. In coda, Sora raggiunge Milano mentre Padova è alla 10^ sconfitta in sequenza.
I risultati della 7^ giornata di ritorno.
Azimut Modena-Sir Safety Perugia 3-2: 25-22, 19-25, 25-21, 21-25, 15-11;
Lube Civitanova-Callipo Vibo Valentia 3-1: 25-15, 25-18, 23-25, 25-13;
Calzedonia Verona-Revivre Milano 3-1: 20-25, 25-23, 25-17, 27-25;
Exprivia Molfetta-Top Volley Latina 3-2: 20-25, 25-20, 22-25, 25-22, 15-7; Lpr Piacenza-Biosì Indexa Sora 3-2: 25-23, 25-20, 17-25, 24-26, 15-12.
Gi Group Monza-Kioene Padova 3-1: 25-17, 25-19, 19-25, 28-26 (venerdì);
Diatec Trentino-Bunge Ravenna 3-0: 25-23, 25-18, 25-22; sabato).
Classifica: Lube Civitanova 53; Sir Safety Perugia e Diatec Trentino 47; Azimut Modena 45; Calzedonia Verona 40; Lpr Piacenza 32; Gi Group Monza 31; Callipo Vibo Valentia 24; Exprivia Molfetta 22; Bunge Ravenna 20; Top Volley Latina 19; Kioene Padova 14; Biosì Indexa Sora e Revivre Milano 13.
Modena-Perugia 3-2
Il tutto esaurito è scontato per la rivincita della finale scudetto e di supercoppa. Piazza schiera Orduna-Vettori, Piano-Holt centrali, Ngapeth-Petric bande, Rossini libero. L’ex Lorenzo Bernardi ha De Cecco – Atanasijievic, Podrascanin-Birarelli in mezzo, Zaytsev-Berger schiacciatori e Tosi libero. Gli emiliani passano sul 18-15, il primo set è chiuso dal nigeriano Samuel Onwuelo. De Cecco domina il secondo parziale, gestendo al meglio il cambio palla, Zaytsev raggiunge il 16-22. Modena riavanza sul 23-20, la battuta vincente di Petric vale il 2-1. Gli umbri pareggiano involandosi dopo il 15 pari, ma nel tiebreak restano dietro. L’allenatore di casa Piazza era in discussione: “Troppi errori gratuiti nel secondo set”. Bernardi: “Serviva maggiore “arroganza” nei momenti chiave del match. Il primato non è ancora della Lube”.
Civitanova-Vibo 3-1
Thiago Alves non è al meglio fra i calabresi. Blengini si era rivelato in Calabria, opta per Christenson (mvp) al palleggio, Sokolov opposto, Cester e Candellaro al centro, Cebulj e Kovar schiacciatori e Grebennikov libero. I centrali marchigiani sono immarcabili, ma anche gli schiacciatori, così il primo set è dominato, nonostante Kantor richiami in panchina Izzo e Rejlek per Coscione e Michalovic. Debutta Corrado, fra i vibonesi, ma Civitanova riallunga grazie al servizio di Cester e agli aces di Candellaro e Cebulj, chiude Sokolov. Kantor cambia troppo, ma porta a casa almeno il terzo set, con Izzo al palleggio, Rejlek opposto, Barone e Diamantini al centro, Geiler e Corrado in posto 4 e Marra libero.
Rejlek porta al 20 pari, Barone trova il break a muro ma Cester e Cebulj impattano a quota 23. Ancora Rejlek e Diamantini regalano una bella emozione alla Callipo. Il quarto parziale è a senso unico, con gli attacchi di seconda dell’americano Christenson e le chiusure al centro di Cester.
Verona-Milano 3-1
I veneti arrivano a 5 vittorie di seguito, la Revivre è dignitosa e si aggiudica il primo set. Il migliore sarà Uros Kovacevic, 21 punti e 70% in attacco. Verona avanza nel secondo parziale con il muro di Zingel, Baranowicz regala il +3, chiude il muro di Djuric. Nel terzo il servizio di Lecat approfondisce il distacco, c’è spazio anche per Mengozzi al posto di Anzani. Il belga mura nel quarto, l’ace di Sasha Starovic vale il 24-25, rintuzzato da Djuric.
Piacenza-Sora 3-2
Punto insperato per la matricola ciociara, penalizzata da un virus intestinale. Il libero Santucci è a casa, capitan Rosso in panchina. Gli schiacciatori De Marchi-Tiozzo e il libero Kalinin sono determinanti nel terzo set e anche il quarto è perso da Piacenza, ma ai vantaggi, sotto i colpi di Miskevic. Gli emiliani passano al tiebreak, anche senza Marshall ma con il centrale Yosifov e Hernandez preciso. Sul 12-11 incide anche l’ace di Clevenot.
Molfetta-Latina 3-2
Giulio Sabbi è l’italiano che incide di più sul campionato, con 38 punti, si candida a essere titolare in nazionale. Il doppio muro di Sottile e Klinkenberg allunga sul 9-17, chiude Fei. I pugliesi replicano con Polo (muro ed ace), poi con Jimenez e Vitelli. Bagnoli inserisce Penchev nel terzo, chiuso da Klinkenberg. Sabbi caratterizza il quarto, e anche il tiebreak, con Joao Rafael e Maicon.
Monza-Padova 3-1
I bianconeri giocano bene il terzo e il quarto set, i brianzoli evitano il tiebreak grazie a Fromm, mvp.Trento-Ravenna 3-0
I trentini restano imbattibili in casa, grazie a Giannelli, Urnaut e Daniele Mazzone, mvp al posto dell’influenzato Solè. La Bunge è a 4 punti da Vibo, ottava, e prova a riprenderla per i playoff.
A1 femminile, la 2^ giornata di ritorno.
Imoco Conegliano-Il Bisonte Firenze 3-1: 25-19, 23-25, 27-25, 25-19;
Saugella Monza-Pomì Casalmaggiore 0-3: 23-25, 22-25, 16-25;
Club Italia-Liu Jo Modena 1-3: 17-25, 20-25, 25-20, 23-25);
Gorgonzola Novara-Metalleghe Montichiari 3-2: 20-25, 23-25, 29-27, 25-23, 15-12;
Foppapedretti Bergamo-Savino Scandicci 3-1: 25-22, 26-24, 22-25, 25-21.
Yamamay Busto Arsizio-Sudtirol Bolzano 0-3: 22-25, 21-25, 22-25.
Classifica: Pomì Casalmaggiore 33; Imoco Conegliano 31; Gorgonzola Novara 28; Foppapedretti Bergamo 27; Yamamay Busto Arsizio 22; Savino Scandicci 20; Sudtirol Bolzano 18; Liu Jo Modena 17; Il Bisonte Firenze e Saugella Monza 12; Metalleghe Montichiari 8; Club Italia 6.
