Ferrara è caput mundi, in solitaria. Accarezza il doppio salto, riuscito nell’ultimo decennio a Cesena (salvo anche in A) e al Novara. La Spal che lanciò Capello ed Edy Reja viaggia con la semplicità di Leonardo Semplici, toscano che meriterebbe di essere l’erede di Paulo Sousa alla Fiorentina, tantopiù che viene dalla primavera.
Il Cesena gioca, per mezz’ora, i biancocelesti contrattaccano e vincono, resistendo da metà ripresa in 10 e nel finale in 9. Il Frosinone ha perso produttività, cade a Bari e consente ai pugliesi di restare in corsa per la seconda posizione. Il Benevento si stacca dalle prime 3, è fermato dall’Entella. Bene Spezia e Perugia, in progresso la Salernitana.
La notizia dell’anno è arrivata in settimana, il Latina può proseguire, nonostante il fallimento. Il tribunale evita lo scempio di finire la stagione a 21 squadre, ai pontini arriveranno 4 punti di penalizzazione, faticheranno a salvarsi, non solo per l’esercizio provvisorio.
Vanni Zagnoli
Spal-Cesena 2-0: 36’ pt Antenucci, 16’ st Mora; espulsi l’allenatore romagnolo Camplone dopo l’1-0 e gli spallini Mora al 23’ st e F. Costa al 43’ st.
Bari-Frosinone 1-0: 16’ st Furlan.
Benevento-Entella 0-0
Cittadella-Perugia 1-1: 14’ pt Litteri, 6’ st Di Carmine su rigore.
Salernitana-Brescia 2-0: st 11’ Coda, 41’ Donnarumma; espulso Blanchard (B) al 43’ st.
Spezia-Avellino 2-1: pt 17’ Ardemagni (A), 25’ Granoche; 24’ st Granoche.
Latina-Carpi, ore 18.
Oggi: alle 15, Novara-Pro Vercelli e Ternana-Trapani; dalle 17,30 Vicenza-Pisa. Domani (20,30) Verona-Ascoli.
Classifica. Spal 55, Frosinone 53; Verona 52, Benevento (-1) 48, Bari 46, Perugia, Spezia e Cittadella 44; Entella e Novara 43, Carpi 40, Salernitana e Avellino 36, Ascoli 34, Pisa (-1) e Pro Vercelli 32; Latina, Cesena e Brescia 31; Vicenza 30, Trapani 26, Ternana 23.
