Reggio Emilia
Bacca ai rigori è infallibile, 6 su 6, da quando è in Italia, ieri però la sestina arbitrale avrebbe dovuto annullarlo e far riprendere la partita con una punizione per il Sassuolo. Perchè scivola al momento della battuta, calcia di destro e tocca con il sinistro, il regolamento lo vieta e l’immagine frontale lo inchioda, la palla cambia proprio traiettoria. Montella obietta: “Ci fosse stata la Var, il rigore sarebbe stato da ripetere perché c’era un giocatore del Sassuolo in area. Ognuno, a seconda dello schieramento, ha la sua interpretazione. Bisogna viverla con più serenità, io ho questo approccio anche quando i torti li subisco, è la maggior parte delle volte”.
Alla vigilia si era lamentato, Calvarese magari si è fatto condizionare, nel dubbio. “Sul loro rigore – conferma Di Francesco -, dovevano dare una punizione a noi.
Bisogna essere competenti per fare un determinato lavoro, quando faccio male il mio, mi mandano a casa. Non è un caso che Berardi abbia sbagliato il rigore, era condizionato dal mancato rigore precedente non accordato”. Aquilani dal canto suo giura di non avere toccato Bertolacci: “E potevano essercene altri tre a nostro favore, su Politano dal campo era clamoroso”.
V.Zagn.
