da Il Messaggero, la versione integrale dell’articolo uscito venerdì.
Il Parma perde il suo uomo mercato più ambito, Jonathan Biabiany. Il francese si ferma per un’aritmia cardiaca, è anche per questo che non era passato al Milan. D’accordo, Zaccardo avrebbe voluto essere pagato sino all’ultimo premio, prima di ritornare nella città ducale, l’ostacolo vero però e rappresentato dall’inidoneità agonistica avuta durante le approfondite visite mediche alla clinica La Madonnina.
La notizia era trapelata nei giorni scorsi, non aveva trovato conferme neppure a Milanello, ma da Collecchio qualche spiffero era partito. Ieri ha spiegato l’immediato stop all’attività agonistica l’ad Pietro Leonardi, presentando Mariga, rientrante a Parma per la 4^ volta. “Biabiany – spiega – rientrerà in campo solo quando ci saranno i presupposti per la totale sicurezza della sua salute. Il problema fisico ci è stato comunicato solo dopo la mancata chiusura della trattativa con i rossoneri”.
Tra i fermati precauzionalmente per vizi cardiaci ci furono l’ex parmense Thuram, ma a 36 anni, e due interisti mancati, Kanu e Fadiga. La squadra di Donadoni perde anche Cassani per quasi 4 mesi, sarà operato alla schiena. La rosa crociata è molto ampia, con queste due perdite, tuttavia, l’Europa League sfuggita a tavolino è lontanissima. Anche il Milan augura a Biabiany di rientrare al più presto e del resto tre stagioni fa aveva vissuto lo stop di Cassano per 6 mesi.