Sto con Mueller. San Marino è solo un paesone, come tanti. Come Sassuolo, ecco. Immaginiamoci la nazionale di Sassuolo. La magia di San Marino, i privilegi dei sanmarinesi. Le proporzioni: non è uno stato di sante, poetesse e navigatrici, nè l’unico posto dove ci sia giornalismo di rottura. E’ un comune medio grande, con una nazionale dignitosa. Come quella di tanti paeselli

La squadra di baseball di San Marino vince tanto da anni, in Italia. Meriterebbe più enfasi di donne normalissime o di uno stato unico, ma popolato quanto un comune medio grande italiano
La squadra di baseball di San Marino vince tanto da anni, in Italia. Meriterebbe più enfasi di donne normalissime o di uno stato unico, ma popolato quanto un comune medio grande italiano

(v.zagn.) Aggiorno il mio pensiero dopo Mueller (Germania) vs San Marino e dunque Alan Gasperoni, che ho conosciuto a Sanmarinotv. Adoro i piccoli club e i piccoli stati, ma un conto è Costa Rica, per esempio, un altro quel tipo di nazionale. Sono amichevoli, sono nazionali che valgono fra la Lega Pro e la serie D

di Vanni Zagnoli

E’ un pezzo che non avrei mai voluto scrivere, che scrivo solo perchè c’è un personaggio che continua a raccontare in particolare donne di San Marino come fossero sante, poetesse e navigatrici.

Sono stato sul Titano l’ultima volta un anno fa, a intervistare Massimo Bonini per Mediaset Premium, la Tribù del calcio, e 5 volte per ospitate a Sanmarinotv e della repubblica mi sono occupato per sport e cronache italiane, forse con rare puntate anche politiche.

Allora, solo per dire che i sanmarinesi sono privilegiati, il posto è splendido, la civiltà massima. Sono ricchi e poco tartassati dal fisco. Privilegiati.

Non serve che vengano cantati come dei, come chissà cosa. San Marino ha forse gli abitanti di Correggio o Scandiano, magari è un po’ più grande, sì. Ha tutto in piccolo, è splendido, ma tutte quelle divinità, boh…

Pensiamo ai nostri paesi, ai tanti comuni sparsi per l’Italia e l’Europa e il mondo. Ovunque ci sono belle signore appassionate di civismo e che amano farsi fotografare e cantare da amici.

Ovunque c’è una stampa attenta come fanno le testate di San Marino, non entro nel merito e non giudico chi picchia forte, l’importante è che ci sia la buona fede.

Ecco, la magia c’è tutta, ma manteniamo le proporzioni. Non parliamo di sante, poetesse, marinaie, non parliamo degli Stati Uniti ma di uno staterello. E le maiuscole teniamolo per quanto è davvero unico, non usiamole a vanvera per i titoli di privilegiati. O vogliamo scrivere Privilegiati?

 

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