Tuttosport, Reggiana-Pordenone 1-0. I ramarri non vincono da un mese, i granata con il doppio 1-0 prendono 6 punti in 6 giorni. Decide Cianci, pugliese in prestito dal Sassuolo

Il colpo di testa di Cianci regala la vittoria alla Reggiana (Abate/Elite per Reggionline)

La versione originaria e integrale del commento per Tuttosport.

VANNI ZAGNOLI
REGGIO EMILIA. Era quasi nell’aria, la seconda vittoria di fila della Reggiana. Al Mapei cade la capolista, finalista playoff a giugno, contro la semifinalista, rinvigorita dall’ad Ted Philipakos. “Non molleremo sino a fine stagione – conferma -. Anche il presidente Mike Piazza è felice per i 6 punti in 6 giorni”.
Un quarto d’ora granata, poi l’arrembare della prima della classe. Nel secondo tempo la squadra dei tre allenatori (Eberini sintetizza il lavoro di Massimiliano La Rosa e di Andrea Tedeschi) tesaurizza al massimo l’occasione con Cianci e difende con ordine. Niente rivincita per Leo Colucci, esonerato 10 mesi fa per Menichini, brillante ai playoff, non in campionato, ma in questa stagione giubilato troppo presto.
“In 5-6 giocavano poco, nella scorsa annata – spiega Colucci, applaudito dai tifosi di casa e persino commosso -. Stefani aveva problemi a un polpaccio, nel riscaldamento. Sul piano fisico siamo onestamente in difficoltà, per questo ho cambiato parecchio, rispetto a domenica. E non avevo centrocampisti”.
Per i ramarri, 10 gare senza sconfitte, ma ora due cadute in sequenza e il successo manca da un mese. In avvio, Cesarini lanciato in profondità da Carlini è fermato in angolo. La partita dice poco sino al 27’, quando lo spagnolo Sainz-Maza scheggia il palo con un cross innocuo da sinistra. La manovra emiliana è lenta, il Pordenone crea poco, complici le assenze di Berrettoni, Burrai, Misuraca e Gerardi. Ciurria è insidioso da fuori, poi un tiro potente di Ghiringhelli è deviato da Bassoli. Alla ripresa Bovo da 20 metri esalta l’ex Perilli. Entra Aiman Napoli, non più fischiato, per lo spento Cesarini, e arriva il gol: Panizzi crossa da sinistra per Cianci, che anticipa Bassoli e infila di testa, in torsione. L’attaccante di 21 anni è in prestito dal Sassuolo, dunque è un ex neroverde, al Mapei, a battere i neroverdi. Dal modulo inedito. Genevier lancia Napoli, incapace di raddoppiare. Come Bovo. Per il Pordenone solo un tiro di Martignago e un cross insidioso di Formiconi.
REGGIANA-PORDENONE 1-0
Marcatore: st 18′ Cianci.
REGGIANA (4-3-3): Narduzzo 6; Lombardo 6 (12′ st Spanò 6), Crocchianti 6.5, Panizzi 6.5, Ghiringhelli 6; Riverola 6 (33′ st Bobb 6), Genevier 5.5, Bovo 6.5; Carlini 6.5 (24′ st Rocco 6), Cianci 7 (24′ st Altinier 5.5), Cesarini 5 (12′ st Napoli 6). A disp. Viola, De Santis, Bastrini, Zaccariello, Bobb. All. Eberini 6.5.
PORDENONE (3-4-2-1): Perilli 6; Parodi 6, Bassoli 5.5, De Agostini 6; Pellegrini 6.5, Lulli 5, Danza 6, Nunzella 6; Sainz-Maza 5.5 (15′ st Martignago 5), Ciurria 5.5 (36′ st Formiconi ng); Raffini 5 (15′ st Magnaghi 5.5). A disp. Meneghetti, Visentin, Peresutti, Buratto. All. Colucci 5.5.
Arbitro: Maggioni di Lecco 6.
NOTE – Ammoniti: Bovo, Riverola, Napoli, Martignago per gioco non regolamentare. Angoli: 4-11. Recupero tempo: pt 2′, st 5’. 2500 spettatori.

 

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