Vannizagnoli.it show: calcio e basket, volley e motociclismo, vela e nuoto. Tennis

Vanni con Domenico Maietta, calabrese, classe 82, difensore centrale del Bologna. Da tempo da nazionale

Le panchine infinite, ora, in serie A, almeno. In supercoppa, da distinta ufficiale inviata dall’Inter, 15 calciatori in panchina in entrambe le squadre. Tantissimi, certo, anche se 5 entrano sempre.

L’addio a Luigi Riva. L’amicizia con De Andrè, la fedeltà al Cagliari. Vicepallone d’oro nel ’69. Senza infortuni, poteva resistere in nazionale sino all’82: 4 gol ogni 5 gare. L’addio a Musiello, in A grazie alla mancanza di stranieri

Riva e le bandiere di provincia: Mazzola, Rivera, Facchetti. ma nessuno è rimasto a vita in provincia. Nel calcio moderno, per ora, solo Berardi, ma solo perchè il Sassuolo da 2 anni lo vende solo se vale la pena. Mancini finì alla Lazio, anche Vialli lasciò la Sampdoria, Buffon, Thuram e Cannavaro via dal Parma. Nessuno, ripeto, nessuno è rimasto a vita lontano dal grande calcio. Il Cagliari è quel che sappiamo, nella storia, escluso il periodo d’oro con Gigi Riva. Storia unica.

Fra i razzisti, per Maignan, anche una donna. Un calcio in faccia ai luoghi comuni, gli stadi per le famiglie, alzi la mano chi si aspettava una donna fra i bersagliatori del portiere del Milan.

Di ogni club cerchiamo i fedelissimi, ma lontani dal grande calcio. Bellini ha giocato solo nell’Atalanta. “Ma era scarso”, mi disse Vittorio Feltri.

I videoaffresconi. Reggiana-Como, con le nostre domande ad Alessandro Nesta e al gallese Roberts, aiutante di Cesc Fabregas, anche sulla piccola terra britannica.

Sport ed eventistica. Il team Gresini si è presentato al Cocoricò, la discoteca storica di Riccione. Nadia Padovani sceglie di privilegiare la Romagna, Andrea Gresini era di Imola, Emilia, ma quasi Romagna.

E a Modena, per il volley, l’uscita di Perugia, mondiale per club. La popolarità di Leon, in uscita, con la tifoseria più colorita e presente, della pallavolo, i sirmaniaci e pure, da 4 anni, curva nord

Nuoto, la rivincita di Paolo Barelli, il senatore di Forza Italia è stato ingiustamente fermato dalla Fina, ora potrebbe chiedere i danni. E’ amico di Lotito.

La Ferrari multitasking, nella vela con Giovanni Soldini skipper. Bell’avventura, sarebbe bello vedere la Ferrari nel basket, nel volley, nel nuoto, in tutti gli sport olimpici. Dotare i campioni di auto Ferrari, appunto.

Tennis. Jannik Sinner alla prima finale in grande slam, 3-1 a Djokovic, con solo il tieabrek perso, a 6, per il resto ha dominato. Cambia la storia di uno sport, Adriano Panatta è stato grande per una, due stagioni, per il resto è stato un ottimo tennista, anche longevo, ma lontano dalla continuità di questo campione che può restare fra i primi 4 per una dozzina d’anni, esattamente come Djokovic, Federer e Nadal.

Il tennis da sport da pochi eventi l’anno, i 4 slam, Roma e la coppa Davis, anche la Fed. cup, femminile, ora può reggere la copertina ogni volta che Sinner gioca, tanto è amato. Aumenta i tesserati, la passione popolare, come Pantani per il ciclismo e Tomba per lo sci. Per fortuna è nato in Alto Adige e non oltre le Alpi.

Volley, il videoaffrescone da Padova, per Modena. I 20 tifosi canarini, il palasport con le gigantografie dei campioni bianconeri nella storia, l’intervistina a Jacopo Cuttini, alla quarta stagione da capo allenatore alla Kioene: “Ho 50 anni, sino a 4 fa, facevo soprattutto l’informatico”. Gli allenatori che fanno anche altri mestieri, nella storia dello sport di vertice

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