Giovanni Nicotera è salito per noi a Castelnovo Monti, alla locanda Cines, nel ritiro della Grissin Bon. L’intervista video a Darjus Lavrinovic e anche la trascrizione delle risposte.
“Bisognerà lavorare come squadra e non puntare sulle individualità – racconta il pivot della Pallacanestro Reggiana -. E’ troppo presto per fare previsioni sul campionato, siamo all’inizio della preparazione e non abbiamo ancora effettuato allenamenti in palestra. E’ la prima volta che vengo in ritiro a Castelnovo, è un paese a misura d’uomo, siamo in un buon hotel: il cibo è eccellente, la palestra e lo stadio vicini; é un ottimo posto per concentrarsi e riposare”.
Sui campionati europei. “Ritengo che la Lituania possa raggiungere la qualificazione alle Olimpiadi di Rio in quanto conosco lo staff tecnico e l’allenatore, è una squadra molto combattiva.
I giocatori importanti sono tanti, ogni anno emergono nuovi talenti in grado di risolvere le partite”.
Sulla carriera. “Ho iniziato a giocare a basket a 16 anni per l’Alitus, piccola squadra lituana, che ha poi cambiato nome in Zuchia. Il mio giocatore preferito era Sabonis, per l’astuzia. Tra i giocatori americani invece ammiravo Jordan, Karl Malone e Magic Johnson”.
