(v.zagn) 1) La sconfitta della Roma in Norvegia, con il Bodo Glimt, per 6-1. Nel 1991 l’under 21 di Cesare Maldini perse in Norvegia 6-0, il presidente federale dell’epoca Matarrese sbottò: «Andrebbero presi tutti a sculacciate».
2) L’ingratitudine del calcio, di Claudio Lotito, ha esonerato Fabrizio Castori che aveva portato la Salernitana in serie A dopo 22 anni: 6 sconfitte in 8 gare, un gioco discreto, fatale la rimonta subita a La Spezia, comunque la zona salvezza è lontana due punti. Sostituito da Stefano Colantuono, che non allena da 3 anni, subentrò e venne esonerato in serie B dalla stessa Salernitana.
3) La frenesia negli esoneri, il Pordenone ha cambiato il secondo allenatore della stagione, Massimo Rastelli, dopo Massimo Paci, torna Bruno Tedino, è alla terza esperienza sulla panchina friulana.
4) Serie A. L’1-1 fra Udinese e Bologna, con i rossoblù in superiorità numerica per due terzi di gara.
La rimonta del Genoa sul Sassuolo, 2-2 da 0-2, più o come con l’Hellas Verona.
Piano piano arriva l’Atalanta, con il 4-1 di Empoli. L’andamento schizofrenico dei toscani, già battuti al Castellani da Venezia, Sampdoria (0-3) e adesso dai bergamaschi, ma capaci di vincere a Torino, a Cagliari e di maltrattare il Bologna.
5) Francesco Moriero ct delle Maldive, senza il suo staff. Marco Rossi ha sfiorato il passaggio del turno agli Europei, con l’Ungheria, Reja a 76 anni è con l’Albania, De Biasi all’Azerbaigian, Bordin con la Moldavia, Mangia a Malta, Varrella con San Marino. Fra i primi ci furono Romano Mattè con l’Indonesia e Campari a Cuba.
6) Guillermo Barros Schelotto ct del Paraguay, allenò anche il Palermo, Zamparini vide giusto eppure lo esonerò, ha guidato anche il Boca Juniors, aggiudicandosi tre trofei.
7) Si avvia la pace fra Wanda Nara e Icardi. “Della famiglia mi prendo carico io – dice la showgirl -, della p.. la vita stessa”. E la showgirl Eugenia Suarez dice: “Mi spiace per passare per il capro espiatorio. Non ho iniziato, nè provocato io”.
8) Atletica, i campioni dell’anno sono Karsten Warholm (400 ostacoli, primatista del mondo; si era già imposto nel 2019) e la fondista Siffan Hassan, che ha sfiorato la tripletta, a Tokyo. Solo il podio per Marcell Jacobs e per Sibilio fra i giovani. Stelle emergenti la 21enne olandese Femke Bol, bronzo olimpico nei 400 ostacoli con il record europeo di 52.03, e il 19enne francese Sasha Zhoya, primatista mondiale under 20 dei 110 ostacoli in 12.72, ai mondiali juniores.
9) Volley, la presentazione della supercoppa. L’ex ct Blengini a Civitanova ha vinto lo scudetto, subentrando a De Giorgi: “E’ difficile correre facendo attenzione a che non ti vengano a prendere, è un onore, generiamo la motivazione di chi ci vuole battere, da favoriti. La supercoppa vale, tantopiù in casa, è più difficile per le favorite, nei gironi d’andata spesso si verificano più risultati a sorpresa. Sarà più equilibrata e bella, rispetto magari ai playoff”.
Osmany Juantorena, capitano: “Con la mia famiglia, ho provato l’emozione di rivedere il pubblico, dopo quasi due anni. Sono qui dal 2015, mi manca solo la supercoppa, da vincere”.
10) Volley, Mahjabin Hakimi decapitata a 18 anni dal regime dei talebani perché ‘colpevole’ di amare la pallavolo. Una sua allenatrice, rimasta anonima per evitare ritorsioni, ha denunciato al Persian Independent l’omicidio nei primi giorni di ottobre. Per la stessa paura di una rappresaglia, la sua famiglia ha tenuto nascosto per settimane l’atroce delitto. La solidarietà della Lega pallavolo di serie A alle vittime del regime.
11) Hockey su pista, il bronzo europeo al femminile dell’Italia, a conferma del podio precedente. E’ un altro piccolo traguardo per la magica stagione dello sport italiano.
12)Videoracconti, la storia di Sandro Donati, 18’ per la strada, con anche la moglie: “Gli studi e i dissidi, il nemico Luciano Barra, i giornalisti contro e gli atleti guidati”. Atletica, Lorenzo Patta: “Da Oristano all’oro in staffetta. Le difficoltà nell’emergere in Sardegna”.