(v.zagn) 1) Le distanze fra l’Italia e le grandi. Sono elevate: i grandi come Lippi, Ancelotti, Sacchi, Capello le possono abbassare, allenatori più normali, come Ventura e Mancini faticano, il 3-1 in amichevole è quasi normale. Verso l’Olanda, ancora più delusione dell’Italia, fuori anche dagli Europei ultimi, dopo però il podio mondiale uscente.
2) Sopravvalutati: Mandragora. Ditemi cos’ha dimostrato per essere convocato e addirittura fare il titolare.
3) Il bello di avere avuto Egitto-Colombia a Bergamo, ma nessuno lo sapeva.
4) Il Milan femminile si compra il Brescia vicecampione d’Italia, per essere in serie A.
5) Parma con Granada, Tondela (Portogallo) e Lifan (Cina). Il gruppo dell’Inter, le squadre al femminile di molte squadre.
6) La fine della favola Entella, era la squadra meno seguita, fra serie A e B, ma Chiavari risalirà, con la forza economica del presidente Gozzi.
7) Rinunciare a Higuain è un po’ come dare per finito Pirlo e magari Inzaghi e magari Gattuso e magari altri errori di Allegri.
8) Le provinciali in serie A. L’Udinese dal ’95, ininterrottamente, il Chievo solo un anno in B, nel millennio, l’Atalanta, le sequenze virtuose aperte.
9) La favola finita, Albè non è più l’allenatore della Giana, a Gorgonzola, era da 23 anni. Faceva l’impiegato alla Siemens, resta con altro ruolo.
10) L’altalena della nazionali nel volley. Le donne in ripresa, nella Nations, gli uomini perdono la prima gara, inattesa, con il Canada.
11) Stasera sarò a Bologna, al Paladozza per Fortitudo-Casale. Se non vince, Pozzecco esce dai playoff in 3 gare, cappotto.
12) I grandi sardi nella storia, la famiglia è sarda: Virdis, Zola.
13) L’addio di Tomas Ress, resta la sorella, in attività, ma è infortunata e commenta per Sky. E’ il classico lungo italiano, utile, più che di talento o spettacolare.
14) Milano su Trento, adesso, molto favorita, diciamo 75-25, considerato il fattore campo e la sicurezza Pianigiani.
15) Il racconto del Trentino nello sport: il volley delle finali un anno fa, delle semifinali quest’anno. Lo sci, il presidente dell’Aquila giornalista, la differenza di budget con Milano. Si comincia martedì, a Milano.
16) Ricciardo ha origini messinesi, senza italiani da anni, in Formula Uno – solo Giovinazzi ma terza guida, in Ferrari, dopo il debutto nella scorsa stagione – è un po’ nostro.
17) Le farfalle d’argento, agli Europei, dietro come sempre alla Russia. Brave, manca giusto l’ultimo salto di qualità.
