Zizzagando, 24 titoli di sport

Vanni Zagnoli

Zizzaghiamo come sempre, di pensiero, notte e giorno, fra analisi e critiche, provocazioni e curiosità. E anche tanta normalità.

L’Italia femminile sembra la maschile, si esce al primo turno segnando due gol, di cui uno inutile, in 3 partite, con un punto, di rincorsa. Meglio del Belgio che però vince, i disimpegni sono fatali, come nel gol preso dall’Islanda. C’è la traversa di Cristiana Girelli, la juventina, unica fuoriclasse della compagnia. 

Le azzurre avevano già faticato per vincere in Svizzera e tornare favorite per la qualificazione al mondiale. Siamo tornati non troppo lontani dall’èra di Antonio Cabrini, sconfitto dall’Olanda, a uno spareggio per i mondiali. Bonansea ha spunti da serie D maschile, sulla sinistra, in avanti, resta super. L’Italia non raggiunge i quarti di finale, ai mondiali era un bel traguardo, agli Europei era il minimo.

Prima del professionismo del calcio femminile, mettiamo il professionismo nel volley e in tanti altri sport, molto più importanti e popolari

Il flop del calcio femminile e anche del nostro calcio. Abbiamo un’unica fuoriclasse, Cristiana Girelli, appunto, il suo destro meritava il pari, Bonansea eccelle, il resto è normalità, siamo lontani dai podi europei e mondiali e ancora più dalle olimpiadi, di Parigi 2024, con due posti sui 12 disponibile e un torneo ad hoc da disputare. Esclusa la Roma in Conference cup e l’Europeo di un anno fa, siamo anche lontani dalle finali, anche con le nazionali giovanili.

Sempre restando alle donne, il coraggio proprio di Antonio Cabrini: “L’eliminazione al primo turno è un fallimento”. Sì, ma la distanza fra lui e Milena Bertolini resta enorme, il lustro a testa da ct lo dimostra, come risultati e crescita del movimento, al di là di quanto ha fatto la federazione, dalla presidenza Tavecchio in poi. Antonio ha avuto tante chances, in panchina, in quanto ex campione, Milena era una gregaria, a Reggio Emilia, in squadra di fuoriclasse.

La morte di Luciano Nizzola, a 89 anni, fu presidente federale e di lega, fu l’uomo che cacciò Dino Baggio dalla nazionale. Perchè aveva fatto il segno dei soldi all’arbitro Farina, aveva capito per primo moggiopoli, nel 2000, e mai è stato risarcito.

Basket, la serie A su Eleven sport per 10 milioni in 3 anni, ma è un passo indietro, rispetto a Eurosport, che pure era solo online, con Eurosport player. Per la serie C di calcio e per il volley qualche problema c’è stato, in questi anni, sul piano tecnico, del segnale, della diffusione.

Volley, la vigilia azzurra, a Casalecchio, oggi le finali di Nations league. Le speranze di fare doppietta, uomini e donne, sarebbe la prima, considerata la World league. Nei quarti, gli azzurri perdono il primo set con l’Olanda e poi dominano, la semifinale è stata con la Francia, 3-0 al Giappone. Gli Usa rimontano il Brasile per 3-1 e hanno affrontato la Polonia campione del mondo, superiore all’Iran ma di misura. La Francia è campione olimpica.

Noi siamo stati anche al mercato, del volley, a Bentivoglio, sempre nel Bolognese, i videoracconti sono vannizagnoli.it, youtube, premio ussi riprese e costume. Con i personaggi e le storie, i ds e i dg, le società di serie A1, A2 e A3, ovvero 12 e 14 e poi due gironi, con club nuovi e vecchi. Compreso il nostro racconto di Prata, di Pordenone, promossa in A2.

E poi le novità della stagione. Il playoff per l’ultimo posto in Champions league, vanno le finaliste e poi un’altra, da aggiudicarsi in un concentramento. Andrea Anastasi torna in Italia, a Perugia. 

Il presidente di Lega Massimo Righi: ”No al doppio incarico, per gli allenatori. La caduta del governo Draghi dà fastidio, aveva accettato l’80% delle nostre istanze. Ora tentiamo il contratto collettivo con il governo”. 

Calcio, la primavera e il calendario. Esistono 3 intruse, in serie A: il Cagliari è retrocesso, a livello assoluto, il Frosinone neanche ha disputato i playoff, in serie B, mentre il Cesena è uscito al primo turno playoff di serie C. Le squadre sono 18, sei in più rispetto al massimo campionato di volley, per esempio.

Atletica, il Kazakhistan vince i 3mila siepi donne, con una naturalizzata, segno dei tempi che cambiano e anche nell’ex Urss si naturalizza.

Il record italiano di Ayomide Folorunso, che raccontai da solo, a Bruxelles. E’ nei 400 ostacoli, la parmense peraltro manca la finale, i genitori sono molto religiosi.

Sempre per l’atletica, i mondiali del 2025 dovevano essere a Singapore, non a Tokyo. La Iaaf sbaglia a privilegiare sempre i paesi ricchi, grandi, a non coinvolgere continenti e stati nuovi.

Il quarto posto di Tamberi, non superiore a quello di Sara Fantini. La cattiva gestione dell’oro, suo e di Jacobs, manca anche Antonella Palmisano. Problemi fisici, disimpegno, dopo avere toccato l’apice.

Nella notte italiana, dagli Usa, arrivano le riflessioni di Stefano Tilli: “Non si può escludere solo le donne del mezzofondo. Per il testosterone oltre i limiti, la regola venne inventata per penalizzare Semenya”. 

Una batteria dei 200 è vinta dalla Seynii, del Niger, ex mezzofondista, che sulle sue distanze non può gareggiare.

I 100 femminili, vince Shelly Ann Frazer Price, 35 anni e mezzo, oro, con tripletta Giamaica, il suo primo trionfo fu 14 anni fa, a Pechino 2008, olimpiade. E’ alta uno e 52, naturalmente ha enorme vitalità, è al 10° oro mondiale, staffette comprese.

E poi la Slovenia oro nel lancio del disco, con Ceh, è l’ennesima impresa sportiva di un paese con meno di 2 milioni di abitanti, secondo al Tour, in questo momento, con Pogacar.

La grandezza di Elena Vallortigara, vicentina, di Schio, al primo podio internazionale a 30 anni. E’ uscita tardi, come Antonietta di Martino, entrambe penalizzate da infortuni. Il suo basso profilo, l’antipersonaggio, anti Tamberi, seria come tanti veneti, niente regina di instagram nè grande trucco. Con i due metri al primo tentativo, era oro da sola, è diventato bronzo. E’ un bel personaggio, analoga ad Antonietta di Martino, di Cava dei Tirreni, e insegue il mito di Sara Simeoni, veronese. A Bruxelles, Belgio, raccontai a lungo e da solo l’allenatore.

Scherma, il bronzo di Rossella Fiamingo, ai mondiali de Il Cairo. Il maestro anziano, il fidanzato Gregorio Paltrinieri, sono la coppia dello sport italiano più competitiva. 

Scherma, l’argento di un giovane, Tommaso Marini, nel fioretto, anche vincitore di coppa del mondo. Non era alle olimpiadi, la scherma con i nuovi tecnici si rinnova sapientemente e sarà competitiva anche a Parigi 2024. Dalle squadre arrivano sempre soddisfazioni, in particolare femminili.

L’offerta Rai, splendida, su internet. Le dirette web evidenziate su raiplay, si trovano facilmente e si aprono bene: scherma, atletica. Il meglio va sui canali generalisti, abbastanza su raisport, canale 58, il meglio del resto va su raiplay, con la stessa qualità di inquadrature e scelte.

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