(v.zagn) 1) Il Parma ritorna di Nuovo Inizio, ai cinesi resta solo il 30%.
2) Il Gremio vicino alla finale di Coppa Libertadores. Club glorioso.
3) Serie B, il rinvio al 26 marzo per la posizione di Novara, Pro Vercelli e Ternana.
4) Volley, il Club Italia ripetibile nel calcio, secondo il presidente Cattaneo, ma in parte c’è la Juve Under 23, le seconde squadre, per i giovani.
5) Genoa, il ritorno del genero di Preziosi, è la terza volta. Magari Ballardini non lo voleva e per questo è stato esonerato. Barbara Berlusconi e Pato. Quaggiotto era genero di Corioni, al Brescia. Paolo Benetti aveva una parentela con Ranieri, con cui lavorò. E poi Ancelotti che lavora il figlio, Prandelli l’ha fatto in nazionale.
6) Il ritratto di Gravina, dal Castel di Sangro, promosso e salvo in B, all’Under 21.
7) L’irriconoscenza dei russi nei confronti di Carrera. L’ex vice di Conte alla Juve aveva portato lo Spartak Mosca all’unico scudetto degli ultimi 18 anni, un anno e mezzo fa.
8) Le finali perse, le imprese sfiorate. l’Italia del calcio a Euro 2000, la nazionale del secolo di Velasco ad Atlanta ’96. L’esperienza si vede in quei momenti.
9) I pochi titoli mondiali nella storia, a prescindere: 4 di calcio, alcuni di pallanuoto, anche femminile, 3 di volley maschile e uno al femminile, non tanto altro.
10) Paola Egonu è come Baggio e Schillaci, Del Piero e Totti, Paolo Rossi e Riva, Rivera e Mazzola, Antonello Riva e Zorzi, Sandro Campagna e Ferretti della pallanuoto, Tania Di Mario. I grandi leader e bomber.
