(Ziz)zagando. Dal Festival di Trento. L’Inter e le speranze del triplete di oggi. L’emozione di Javier Zanetti, i ricordi di Branca. Ceferin: “Gli stadi sono la vergogna d’Italia”. Agnelli: “Armonizziamo il calcio in Europa”

Con Gianfelice Facchetti

(v.zagn) 1) Da Veronello, per Ventura: “Avevo una voglia feroce di allenare, da dopo il primo mese dall’eliminazione dell’Italia”. Anche il presidente Campedelli, in conferenza stampa.

2) Inter, le speranze di triplete di oggi, con la rievocazione del triplete di ieri. Moratti: “Rifiutai la stretta di mano di Platini, a un minuto dalla fine delle finale di Champions”. Le parole del dg di oggi Antonello, l’emozione di Javier Zanetti che rialza la Champions. I ricordi di Branca, i cori da stadio dei tifosi nerazzurri, a Trento.

3) Ceferin: “Gli stadi sono la vergogna d’Italia, mi auguro che Gravina lavori sulle infrastrutture”. Agnelli: “Armonizziamo il calcio in Europa: arbitri, seconde squadre, ripartizione delle risorse”.
Ceferin: “Il mondiale per club non ci piace perchè non sappiamo chi sia l’investitore”.
Agnelli: “Dal 2010 chiedevamo le seconde squadre, meglio iniziare male e poi correggere che non iniziare”.
I pro e i contro della terza coppa, del var, Ceferin ha rispiegato che in un torneo come il mondiale è facile, da mettere in tutta la Champions è molto più difficile.
I pro e i contro del mondiale a 48 squadre, Agnelli: “Una volta chi aveva uno stadio da 60-70mila persone era avvantaggiato, adesso Stella Rossa, Ajax, Celtic, Benfica vivono in un mercato più piccolo e hanno difficoltà a essere competitive”.

Related Posts

Leave a reply