(v.zagn) 1) Verso il derby, le meteore: Gianni Comandini, doppietta nel derby del 6-0 e poi l’oblio, smise a 28 anni: “Schiacciato dalla supervalutazione, il Milan mi pagò 20 miliardi, l’Atalanta 30”. Minaudo, siciliano, di Mazara del Vallo, gol nel derby a 19 anni allo scadere, per l’Inter, nell’86, ora commercia alimentari.
2) Le contestazioni a Lotito e a Tare per il mercato obiettivamente mediocre, in realtà il presidente dal 2004 fa il massimo per mantenere al top una società che ha indici inferiori alle altre grandi.
3) La morte di Maurizio Zamparini: il Pordenone e il Venezia, non gli facevano lo stadio nuovo e ha portato il Palermo in Europa. Era il mangiallenatori, come Pozzo e Cellino, il fallimento dei rosanero ha guastato il ricordo. Era anche un re delle plusvalenze, con Pastore e Dybala, Cavani e Belotti. La morte del figlio Armandino.
4) Il filo conduttore del mercato è sempre riprendere giocatori già avuti, da allenatori (Caicedo con Simone Inzaghi alla Lazio, ora all’Inter) e dai ds, Sabatini alla Roma con Fazio, adesso se lo porta alla Salernitana, Paratici porta al Tottenham Kulusevski e Bentancur.
5) Aemilia, la Dia sequestra il patrimonio di 10 milioni al padre di Vincenzo Iaquinta. 71 immobili fra Reggio Emilia, Brescia e Crotone. Posso cercare il figlio, di Giuseppe. Gli accertamenti della Dia hanno evidenziato, come riconosciuto dal Tribunale di Bologna, una netta sproporzione tra i redditi dichiarati e il patrimonio accumulato.
6) L’ex arbitro Giampaolo Calvarese è il nuovo collaboratore della Roma per le questioni arbitrali. E’ opinionista di Prime Video, formerà i giocatori anche delle giovanili sulle questioni arbitrali e sui protocolli Var. Gli ex arbitri fuori dall’arbitraggio: Andrea Romeo ha passato due stagioni all’Inter, da team manager, dal 2017-18 è al Milan. Treossi è stato manager del Cesena dal 2004-05 al 2018, al fallimento, poi è passato al Forlì. Nella Ternana il vicepresidente è l’ex parrucchiere Tagliavento.
7) “Calciatori sotto tiro”, i 114 atti di intimidazione e minaccia a calciatori nelle scorse due stagioni. Il 75% sono diretti a singoli calciatori. Lo studio dell’Aic evidenzia come il 70% dei casi sia stato nella stagione 2019-20. L’11% dei calciatori è aggredito con offese e minacce verbali, il 65% da tifoserie avversarie, in passato erano più numerosi i tifosi delle proprie squadre.
8) L’arresto di Nicholas Schiappacasse, attaccante del ’99, di proprietà del Sassuolo, ha giocato anche nel Parma, viene dall’Atletico Madrid. Va allo stadio per assistere a Penarol-Nacional Montevideo, in Uruguay, è in auto con due donne e un uomo che ha precedenti penali per traffico di droga. La polizia durante un posto di blocco gli trova una pistola calibro 9 e alcuni proiettili avvolti in una felpa: “Vado a consegnare l’arma a un’altra persona, all’interno dello stadio”, ha dichiarato. Si sperava fosse forte quanto Scamacca, è in attesa di avere il prestito rinnovato al Penarol.
9) L’argentino Pedro Pablo Pasculli subentra al Lanciano, in Eccellenza abruzzese. Entrò al mondiale dell’86, vinto dall’Argentina di Maradona, in rosa c’era anche l’altro ex Lecce Barbas. Giocò anche nella Casertana e a Brindisi. Da allenatore, anche Entella, la nazionale dell’Uganda, tanta Puglia, squadre del sud anche la Dinamo Tirana (Albania) e il Bangor (Galles). Da Lanciano iniziarono Di Francesco e D’Aversa, che fu al comando della serie B, per un girone, nel 2014-15.
10) I tre giovani della Cremonese, squadra di serie B, allo stage azzurro, il portiere Carnesecchi e il difensore Okoli in prestito dall’Atalanta, il centrocampista Fagioli dalla Juve. Il parallelo con Vialli e Lombardo, si rivelarono nella Cremo di Mondonico e arrivarono in nazionale. E più tardi ci arrivò anche Favalli, cresciuto in grigiorosso.
11) L’Iran è qualificato per la 3^ volta di fila per il mondiale, 6^ complessiva. Fra le nazionali del terzo mondo calcistico, è una delle più presenti, ancora però non ha mai superato il primo turno.
12) Il Senegal in finale di coppa d’Africa, 3-1 al Burkina Faso, con gol anche di Manè. Non ha mai vinto il trofeo, vanta solo due secondi posti e gli storici quarti ai mondiali del 2002. In rosa Koulibaly (Napoli), Ballo-Tourè (Milan), Mbaye (Bologna) e Keita Baldè (Cagliari).
13) Il Burkina Faso si qualifica per le semifinali di coppa d’Africa, superando la Tunisia per 2-1. Espressione di una nazione di 20 milioni di abitanti, dal ’57 al ’95 si era qualificata una sola volta, da allora solo per 3 volte ha mancato la qualificazione ma ha ottenuto il secondo posto nel 2013 e il terzo nel 2017. Nei quarti c’è la Guinea equatoriale, con un milione e 200mila abitanti.
14) Atletica. I due primati saltati per errore nel posizionamento, nel getto del peso. “Purtroppo il laser ha sbagliato. Un malfunzionamento dell’hardware ha causato una lettura errata”. Salta così il record mondiale indoor di Ryan Crouser, l’americano che porta spesso il cappello da cowboy. Il personaggio, gli avevo rivolto domande al meeting di Losanna, ad agosto. 23,38 sarebbe stato il record assoluto, un centimetro oltre il suo primato all’aperto. Niente italiano indoor per Nick Ponzio (il bisnonno Francesco era siciliano), con 21,85, è cresciuto in California. Cresce, comunque, l’Italia degli oriundi e naturalizzati, in ogni sport. Quando il padovano Giovanni Evangelisti venne ingiustamente favorito ai mondiali di Roma, nel 1987, con il bronzo dalla misura truccata, per gratificare il presidente dell’epoca della Iaaf dell’epoca, Primo Nebiolo, che lo considerava come un figlio.
15) Scherma, le dimissioni di Luigi Tarantino da ct della sciabola. Aveva discusso in strada con Sofia Ciaraglia e poi non l’aveva convocata per Plovdid, ufficialmente per motivi di salute. Era stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale: “Il mio tesserino da carabiniere non è falso, era solo deteriorato”.
16) Pugilato, pentathlon moderno e sollevamento pesi fuori da Los Angeles 2028, salvo revisione del 2023: la galleria di campioni olimpici italiani: Nino Benvenuti, Patrizio Oliva e Giovanni Parisi, morto in incidente stradale, Daniele Masala e Norberto Oberburgher, solo per citarne alcuni.
17) Golf. Dalle isole Cayman, paradiso fiscale, al Masters. Aaron Jarvis lo vivrà a 19 anni, ad aprile, in Georgia. Laggiù hanno solo due campi da golf, uno è a 9 buche, per 71mila abitanti.
18) Nuoto, i mondiali di maggio di Fukuoka slittano al luglio 2023, mi sembrano il primo grande avvenimento dell’anno rinviato per il covid.
19) Raisport termina le repliche storiche, l’archivio immenso di calcio e sport vari non va più in onda, sul canale 58, le scelte erano a cura di Pino Frisoli, alcune erano perle, apprezzate soprattutto nel periodo di lockdown. Negli anni più calcio e ciclismo, ma anche qualcosa di basket e volley, le emozioni olimpiche, finali di coppa anni ’70, di calcio e basket.