(v. zagn.) L’assurdità di far seguire una grande manifestazione all’altra, nello stesso paese. Rio 2016 dopo Brasile 2014 del calcio.
Semplicemente assurdo, quando molti Paesi nel mondo non hanno mai ospitato nè Mondiale nè Olimpiade, ma neppure campionati continentali, neanche di sport vari.
Era già successo a Messico ’68, con l’olimpiade, e il mondiale ’70. In Germania ’72 (olimpiade) e mondiale ’74. E poi il ’94 con mondiale americano e Atlanta ’96.
Dunque sempre grandi Paesi, molto popolati: due sono molto ricchi, gli altri due parecchio poveri. La turnazione delle organizzazioni sarebbe fondamentale, esistono territorio che mai ospiteranno grandi manifestazioni.
In copertina un’immagine dall’alto di Rio de Janeiro
A cura di Francesco Delendati