Enordest.it. Le Coppe parlano italiano (ma anche il biliardo….)

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Vanni Zagnoli

Ginnastica, Asia d’Amato argento al volteggio, agli Europei, la gemella Alice oro alle parallele. I gemelli nella storia dello sport italiano, gli sportivi sono rarissimi, ad alti livelli. 

Penso a Fabrizio Biasin, ai capiredattori di Libero, ha una gemella, ma escludo faccia la giornalista o faccia tv.

Italia da record, dunque, agli Europei di Antalya, Turchia. Sette medaglie, in tutto: d’argento Manila Esposito (napoletana, di Boscotrecase) alla trave e il muscolare Carlo Macchini, di Ancona, alla sbarra.

Sempre nella stessa località, risultato storico ai campionati europei di biliardo. Per la prima volta partecipano le donne, vince la campionessa italiana Daniela Romiti, nella stecca 5 birilli; bronzo per Maria Cristina Pulcini. Titolo europeo anche per Marco Zanetti, di Bolzano, nella carambola tre sponde, è terzo oro continentale. Si può declinarlo un po’ anche al cinema, al primo boom italiano di questo sport, con Raisport a valorizzare le sfide tra Cifalà e Zito, Gustavo, argentino di Guastalla, Reggio Emilia. L’esperto è Auro Bulbarelli, ex direttore di Raisport, mantovano.

Il funerale di Ituma, a Milano, con le parole di un’ex compagna e la presenza del ministro Abodi, allo sport. Noi volutamente non scriviamo nulla, di questo, abbiamo visto su Sky le immagini della mamma, di altre parenti, di origine africana. Notte e giorno, noi facciamo show, ma non su questo, intendo la spettacolarizzazione del dolore c’è troppo spesso, in tv. 

Basket, la semifinale persa da Schio in Eurolega, con il Fenerbahce, l’Italia tornava dopo 22 anni alle final 4. Il patron Marcello Cestaro, ex presidente del Padova calcio, sconfitto nel 2011 in semifinale playoff dal Novara di Attilio Tesser, resta unico, negli investimenti con la FAi

Uno sconosciuto al vertice dell’associazione arbitri, Carlo Pacifici, 64 anni, era il candidato unico. Uno sconosciuto spesso è migliore dei noti.

Un’esclusiva. Domenica in tribuna stampa a Reggio, per Sassuolo-Juve, ero accanto all’osservatore arbitrale, Esposito, di Venezia, per un’ora abbiamo parlato, non troppo, per non disturbarlo, del suo lavoro, dei grandi arbitri del passato. E’ stata un’esperienza originale, illuminante.

Tre allenatori emiliani nelle semifinali di Champions, il parmigiano del sasso, cioè del centro, Stefano Pioli, il parmense di residenza Carlo Ancelotti, a Felegara di Medesano, al castello, e il piacentino Simone Inzaghi, di San Nicolò. E poi Guardiola, del Manchester City, che giocò nel Brescia e nella Roma.

La superpartita di Davide Calabria, a destra, con Kvaratskhelia. E’ cresciuto tanto e ha limitato il talento georgiano, deludente, al di là del rigore sbagliato: a 22 anni non ha ancora le stimmate del leader, ovvero quando c’è più bisogno lui non sparisce ma è stato studiato e non finalizza più i dribbling.

La tenuta difensiva del Milan in Europa, nessun gol subito dal Tottenham, uno allo scadere dal Napoli. Dall’Inter però ne prese tre in supercoppa.

I rischi a Lisbona, in Portogallo, per la Juve. Lo Sporting è la terza squadra lusitana, ha eliminato l’Arsenal, capolista in Inghilterra, e a Torino meritava di pareggiare. Al ritorno subisce il gol di Rabiot, pareggia con un rigorino, non crea tanto, a parte una palla gol nel finale. 

Idem, i rischi della Roma con il Feyenoord, comunque un gol è recuperabile. Un anno fa la finale di Conference con gli olandesi fu comunque parecchio complicata, al di là dell’1-0. Il ritorno vede il gol giallorosso solo nell’ultimo quarto di gara, i Paesi Bassi pareggiano a 10’ dalla fine, complice l’infortunio di Smalling, è allora Dybala, appena entrato, a portare ai supplementari. Lì El Shaarawy e poi Abraham evitano i rigori. In semifinale, Siviglia-Juventus, spagnoli leggermente favoriti. Come i tedeschi del Bayer Leverkusen sulla Roma, a nostro avviso.

La crescita del Manchester City, all’esame Real Madrid. La squadra di Guardiola arriva per 4^ volta in semifinale, la 3^ con il tecnico spagnolo. Si è assestata ad alti livelli anche in Champions, da 3 stagioni. Guardiola è alla 7^ annata di fila con i citizens, manca giusto l’ultimo step. Se supera il Real, si presenta da favorito con una milanese.

In Conference league, la Fiorentina affronterà il Basilea, gli svizzeri recuperano accanto alla Liguria, a Nizza, dove erano in svantaggio. I viola venivano dal 4-1 di Polonia, con il Lech Poznan, sullo 0-3 si andrebbe ai supplementari, poi Riccardo Sottil li evita. Il 2-3 è di Castrovilli.

Qui la nostra chiacchierata con i nonni del figlio dell’allenatore dell’Udinese, Andrea.

L’aggressione di Achille Costacurta, figlio di Billy e di Martina Colombari, 18 anni, già personaggio televisivo, a Pechino Express, su Sky. In escadescenze su un taxi, poi con le forze dell’ordine, comportamento assurdo.

Le malefatte dei figli di personaggi, il figlio di Paolo Bargiggia squalificato per due anni per doping, nel 2017, per cocaina, in Renate-Pontedera, giocava con i toscani. Si chiama Luca, è cresciuto nell’Inter. Nel 2016 venne fermato per 10 giornate per offese razziste. Ha 26 anni, da allora ha smesso.

La differenza di trattamento per Simone Inzaghi dai tifosi dell’Inter e per Pioli dai tifosi del Milan. Inzaghi si aggiudica coppa Italia e supercoppa, è in semifinale di Champions e gioca mediamente bene e più volte per una discreta fetta di sostenitori doveva già essere stato esonerato. A prescindere, in meno di due anni di lavoro è stato bravo, è mancato giusto lo scudetto, per la partita persa a Bologna. Con la semifinale, merita di restare, a prescindere. Meglio rinunciare a Lukaku, convincente davvero solo con Conte. Zhang dovrebbe allungare il contratto sino al 2025.

La tradizione, il blasone, l’esperienza in Europa. Napoli-Milan 1-1 finisce contro pronostico ma in realtà secondo pronostico, complice l’assenza di Anguissa. Passa la squadra più tosta, che un anno fa si aggiudicò uno scudetto in extremis. I 22 punti di ritardo in campionato sembrano nulla. La Lazio è a -14 a 8 giornate dalla fine. Fosse a -9, avrebbe ancora chances di beffare gli azzurri, nell’ultimo mese hanno perso molto. Sono treni che passano raramente, mica è detto che il Napoli si ripeta a questi livelli di gioco, anzi magari mai si batterà per il prossimo scudetto, ne è piena la storia del calcio. Tanti neo campioni punteranno a un ingaggio aumentato del 50%, le concorrenti si scateneranno sul mercato, tantopiù che le migliori offerte vengono dall’estero.

I 3 punti di penalizzazione alla Reggina per il ritardo negli stipendi e nel versamento dei contributi. Il -16 a Varese, nel basket, per avere firmato di non dovere nulla ai cestisti, autografando il falso.

Il Coni e persino il Cio devono uniformare le pene, fra le varie federazioni e leghe.

La serie B della Reggiana, sarà appena la 2^ nell’ultimo quarto di secolo, per una società comunque gloriosa. Sale con una giornata d’anticipo. Il Catanzaro da record, la Feralpi Salò con i suoi 10mila abitanti e adesso la 20^ città d’Italia in serie B. Con tutta la prosopopea dei tifosi che si lamentano del Sassuolo, la Mapei fa levare il tricolore dall’ingresso, per un’opera di Olimpia Zagnoli, mia parente, piazzerà molti altri tricolori per lo stadio, privato, ma i tifosi granata protestano, con bengala, alla conferenza stampa al Mapei dei giorni scorsi. 30 anni fa la prima serie A della Reggiana, con il mito, Pippo Marchioro.

La prima stesura dell’articolo pubblicato su “Enordest.it”

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