Enordest.it. Morire di ciclismo: Mader e Rebellin esigono verità

(enordest.it)

https://www.enordest.it/2023/06/18/morire-di-ciclismo-mader-e-rebellin-esigono-verita/

di Vanni Zagnoli

Un’altra settimana zigzagando tra tanti sport e due drammi molto simili che esigono verità: quelli di Mader e Rebellin.

Ciclismo

La morte di Gino Mader, l’elvetico uscito di strada ieri durante la quinta tappa del giro di Svizzera, precipitato in un burrone a velocita’ altissima. Il corridore del team Bahrein aveva 26 anni, era stato rianimato. Le morti nel mondo della bici e nello sport, le morti per i problemi cardiaci, per le cadute, per gli incidenti.

La ricerca della verità sulla morte di Davide Rebellin, il campione vicentino investito e ucciso sulle strade di casa il 30 novembre scorso. La magistratura vicentina ha accertato che il camionista tedesco che lo ha investito, è sceso dal tir, ha constatato che il campione fosse a terra in gravi condizioni, poi è risalito sul suo mezzo e  si è allontanato. Le telecamere hanno inquadrato ogni gesto. Il camionista, con precedenti per lo stesso reato, ora è in carcere in Germania. Non esiste per la legge tedesca il reato di omicidio stradale, ma è considerato gravissimo il reato di omissione di soccorso. Rebellin ha diritto alla verità.

Calcio

Nations league, l’errore iniziale di Bonucci a complicare Italia-Spagna, finita 1-2. Agli Europei del 2024 avrà 37 anni, può reggere, da alcune stagioni peraltro è inferiore ad Acerbi, che in nazionale ha iniziato molto dopo e non si è certo infortunato quanto lui. Un errore che ha precluso la finale all’Italia di Mancini, ma c’è da dire che la Spagna ha meritato. Spagna-Croazia è la finale, sono le nazionali più spettacolari e continue d’Europa, assieme alla Francia, hanno la cifra tecnica migliore, talento, imprevedibilità, i croati sono anche capaci di difendersi a oltranza, come hanno dimostrato al mondiale, l’Italia non è lontana eppure manca sempre di quel quid. L’Europeo è stato vinto con due successi ai rigori, su Spagna e Inghilterra. Agli azzurri la finalina contro l’Olanda. Per Mancini molta strada da fare, anche se aprendo ai giovani ha fatto intravvedere un pezzo di futuro.

Rugby

L’errore della federazione, rinuncia al ct Crowley, nonostante abbia invertito nel 2022 un trend infinitamente negativo. Dicono che abbia influito il fatto che in tanti anni prima e dopo in Italia Crowley non abbia mai imparato l’italiano. Ma gli italiani hanno imparato il suo rugby. Arriva l’argentino Gonzalo Quesada, ex Stade Francais.

Calcio

Mauro German Camoranesi riparte da Malta, al Floriana, 7° nell’ultimo campionato. Arriva dalla Slovenia, dal Maribor, era secondo quando è stato esonerato. Per ora ha brillato per dimissioni, compresa la settimana all’Olympique Marsiglia, da vice Igor Tudor.

Il primo giorno di Alessandro Nesta alla Reggiana: “Ho tanta voglia di rimettermi in gioco e sentire la pressione addosso. Con Ancelotti ci siamo sentiti, si è raccomandato di non fare brutte figure. Vorrei riproporre il calcio che ho fatto a Perugia, spero di poter tornare alla difesa a 4. Sono stato fermo un paio di anni dopo la fine della mia esperienza a Frosinone e sono stato a casa per fare il padre. Mi manca l’adrenalina del campo, non posso fare a meno della competizione. Ho conosciuto questa terra grazie a mister Ancelotti, che abita qui vicino. Si è raccomandato di fare bene, mi ha allenato per tantissimi anni e il suo insegnamento più grande è quello di essere sé stessi Negli ultimi anni il livello si è alzato, sta diventando sempre più bello: sono migliorate la qualità dei giocatori e le rose. Il direttore Goretti farà una squadra adeguata agli obiettivi della società. Ho analizzato tanto il lavoro fatto negli ultimi anni in panchina e mi sono messo in discussione. Ho studiato, visto altre partite, vorrei riproporre il calcio fatto a Perugia piuttosto che quello di Frosinone.  Noi campioni del mondo del 2006 siamo tanti, a volte bisogna capitare anche nel momento giusto: Cannavaro, De Rossi e Oddo hanno fatto il loro ma erano situazioni complicate; non siamo raccomandati, ci siamo sudati questo mestiere. Mio padre faceva il ferroviere, fossi entrato in ferrovie sarei stato raccomandato? Le nazionali hanno avuto anni così e così, ma il talento in Italia c’è, uscirà e torneremo alla grande”.

Volley

I dualismi non riguardano solo il calcio. Valentina Diouf, rivelazione del mondiale 2014, e poi accantonata, dalla nazionale. “Con la Nazionale credo di aver chiuso per sempre. Il ct fa di tutto per non incontrarmi e quando mi vede mi gira al largo. Non credo di mordere però”. Si riferisce a Davide Mazzanti, in sella dal 2017, l’ha convocata mi pare una sola volta. Con un altro ct, potrebbe essere la vice di Paola Egonu, farla respirare, soprattutto nelle grandi manifestazioni.

Atletica

Marcell Jacobs a un anno dalle Olimpiadi fatica, sul piano fisico. Ha 28 anni, ha vinto i due ori a Tokyo 2021, è campione europeo, anche indoor, e del mondo, sempre al coperto. E’ spesso infortunato, anzichè dominare in Diamond league neanche gareggia: ai mondiali era favorito, per infortunio non si presenta in semifinale. Gianmarco Tamberi gareggia comunque di più, peccato salti la Diamond, ma a 31 anni può essere molto più fiducioso verso Parigi 2024.

Canoa

I tre argenti ai mondiali, la vicentina Giulia Formenton nel K1 e la veronese Cecilia Panato, della Pescantina, nel C1 e C2. I mondiali dunque sono solo femminili, per i trofei.

La prima stesura dell’articolo pubblicato su “Enordest.it”

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