Il Gazzettino. Atalanta-Borussia Dortmund 1-1, Lazio-Steaua Bucarest 5-1 e Lipsia-Napoli 0-2. Il calcio tedesco resta superiore a quello italiano

L’Atalanta ha detto addio all’Europa (immagini.quotidiano.net/lapresse)

Sfuma a 7’ dalla fine l’impresa è dell’Atalanta, battuta 3-2 a Dortmund e 1-1 del Borussia. Vantaggio all’11’, su angolo da sinistra di Gomez Caldara salta e con il braccio destro contrasta Burki rischiando il fallo, Toloi infila riscattando i due errori chiave d’andata. Le occasioni migliori sono bergamasche (Ilicic e Gomez), il possesso palla tedesco, coronato dal tiro di Reus con deviazione di Berisha e tocco di Schmelzer.
La Lazio maltratta presto la Steaua, azzerando l’1-0 subito a Bucarest. 5-1: al 7’ e al 43’ Immobile servito da Lulic, al 35’ Bastos su cross di Luis Alberto, a inizio ripresa il destro da fuori di Felipe Anderson. I romeni concedono molte altre chances, al 26’ la tripletta di Immobile, su contropiede di Felipe, nel finale Ghoherè con un rimpallo segna il gol della bandiera.
In Germania, il Napoli avvicina la rimonta imprevedibile. Occasione per Hamsik, auto-traversa di Tonelli sul destro al volo di Sabitzer, del Lipsia. Il vantaggio al 32’ con perfetta azione Hamsik-Mertens-Insigne, l’esterno azzurro calcia, Gulacsi respinge ma si arrende a Zielinski. Sempre il polacco e Hamsik ci provano da fuori, il 2-0 a 4’ dalla fine: azione a destra di Allan per Callejon, traversone e Insigne infila. Serviva il terzo gol, dopo l’1-3 del San Paolo, arriva solo un colpo di testa timido di Tonelli.
Vanni Zagnoli

Da “Il Gazzettino”

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