Il Gazzettino, Torino-Bologna 3-0. Mazzarri rivitalizza Niang, Sirigu para il rigore di Pulgar sull’1-0. Donadoni durissimo: “La prestazione fa bollire il sangue”

Un gol di Niang (toronews.net)

(v.zag.) Si presenta con un tris l’uomo che non ha problemi a dormire 3 ore per notte, che parlerà persino con i magazzinieri, per (far) capire il mondo Toro. Mazzarri rileva Mihajlovic, cui non era bastato vincere l’ottavo di coppa Italia all’Olimpico con la Roma, per restare più a lungo sulla panchina granata. Il presidente Cairo aveva virtualmente deciso dopo il 3-0 di Firenze, due mesi e passa fa, certo colpisce che il nuovo tecnico debutti con un 3-0 contro una squadra da trasferta. In oltre due anni con Donadoni, il Bologna ha perso il 45% di partite al Dall’Ara, 19 su 43, di cui 11 nel 2017, ma fuori casa va decisamente meglio. Non ieri, ma il rigore del 2-1 parato a Pulgar avrebbe riaperto la partita.
L’effetto Mazzarri è mentale, con pochi allenamenti deve confermare la difesa a 4 e la formazione del derby di coppa.
La vittoria granata si avvia con il gol di testa di De Silvestri, fra i fedelissimi di Mihajlovic: fallo inutile di Mbaye su Iago, punizione di Berenguer e l’esterno sfugge a Pulgar. Con l’infortunio a Obi, Rincon si abbassa e Baselli diventa il regista. Niang è rivitalizzato, al 18’ aveva impegna Mirante, servito da Molinaro.

Quanto al rigore, al 5′ della ripresa Damato non giudica scorretto il contatto fra Molinaro e Verdi, tramite il Var cambia idea e azzecca la decisione: è il primo penalty stagionale per gli emiliani, Pulgar sceglie la potenza, Sirigu è molto reattivo. La virata di Donadoni sul 4-2-3-1 è controproducente, con i 4 elementi offensivi non in giornata, il Toro aveva sfiorato subito il vantaggio, con Iago. Il ritorno al 4-3-3 prelude al raddoppio. Al 9′ Niang torna al gol dopo tre mesi  su assist di Iago, da palla persa del solito Pulgar: forever Niang, sembrano dire i tifosi dello stadio Grande Torino, nella standing ovation all’uscita. Incisivo Iago Falque, gol e assist, ma anche due errori sotto porta. Deludono gli attaccanti rossoblù, insidiosi solo grazie agli errori di N’Koulou e Burdisso, non sfruttati da Di Francesco e Destro, mentre Sirigu controlla la punizione di Verdi. il 3-0 è con doppietta di Niang da fuori area. Aveva già giocato con Mazzarri al Watford, forse Mihajlovic non ha fatto perdere a Cairo 15 milioni, chiedendo di ingaggiarlo.
“L’ho rivitalizzato – sottolinea il tecnico che un anno fa aveva chiuso il girone d’andata in Premier al quarto posto – pressandolo per 45’, come i nostri attaccanti contro i difensori del Bologna. Mi violenterò per dargli continuità. Se sono tornato in Italia, è perche ho il fuoco dentro”.
A Donadoni, invece, la prestazione “fa bollire il sangue. Perdiamo per mancanza di cattiveria, non era mai successo. Il Toro ci ha camminato sopra, non è accettabile”.
Vanni Zagnoli

Torino-Bologna 3-0
GOL: 39′ De Silvestri; st 9′ Niang, 40′ Iago Falque.
TORINO (4-3-3): Sirigu 7; De Silvestri 7, N’Koulou 6.5, Burdisso 5,5 (1′ st Moretti 6), Molinaro 6;
Baselli 6, Rincon 6, Obi 6,5 (34′ pt Acquah 6.5); Iago Falque 7, Niang 7 (36′ st Boyè 6), Berenguer 6.5. All.: Mazzarri.
BOLOGNA (4-2-3-1): Mirante 6; Krafth 5.5, Gonzalez 5, Helander 5 (38′ st Falletti sv), Mbaye 5; Poli 5, Pulgar 4.5, Verdi 5,5 (22′ st Okwonkwo 5.5), Palacio 5,5, Di Francesco 5 (11′ st Donsah 6), Destro 5,5. All.: Donadoni 5. Arbitro: Damato di Barletta 6.
Note: ammoniti Burdisso, Gonzalez e Okwonkwo per gioco scorretto. Angoli: 4-5. Recupero: pt 2’, st 5′. Spettatori: 12mila circa.

Da “Il Gazzettino”

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