E’ Fabio Viviani il nuovo allenatore del Palermo, solo però in affiancamento a Guillermo Barros Schelotto. L’ex capitano del Vicenza (11° più presente nella storia biancorossa) era stato vice al Napoli, con Ventura e Reja, si affacciò in B al Portosummaga, salvo poi essere esonerato, come a Grosseto. Era tornato tecnico in seconda, di Guidolin, all’Udinese, e poi al Palermo, con Iachini. Prende il posto di Ballardini, esautorato in tv dal capitano Sorrentino, ma sarà il prestanome, il collaboratore di Schelotto. L’ex centrocampista argentino, 42 anni, ha il primato di trofei (16) con il Boca Juniors, è il terzo più decorato al mondo, dietro a Cambiasso (24) e a Di Stefano (21). Dal giugno 2012 allo scorso novembre aveva guidato il Lanus, affiancato dal gemello Gustavo.
“Anticipo il progetto che doveva partire a giugno – spiega il presidente Zamparini -, con l’ingresso di nuovi imprenditori. Un mese fa mi è venuto a trovare un importante allenatore argentino, assieme a Schelotto, abbiamo parlato di un Palermo nuovo, con innesti per un campionato importante”. A Ballardini chiederà la risoluzione per giusta causa. ”I miei avvocati sono al lavoro, ha perso la fiducia dei giocatori”. Per rientrare, Iachini chiedeva garanzie, già giovedì. “Deve tornare sulla terra, è volato in cielo con il Palermo”.
Vanni Zagnoli
