Il Gazzettino. Centinaia di juventini da Nordest hanno raggiunto Berlino. L’attesa in Germania e a Torino, in piazza san Carlo.

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Da Il Gazzettino di nordest

Vanni Zagnoli

Da nordest, centinaia di tifosi della Juventus hanno raggiunto Berlino per assistere all’8^ finale bianconera di Champion. Ieri e pure nei giorni precedenti, dal Veneto e dal Friuli Venezia Giulia sono partite macchine, qualcuno è andato in treno, magari appoggiandosi al centro di coordinamento Juventus club.

Soprattutto, è stata una grande giornata di esodo in aereo, con il ponte iniziato alle 5,10 del mattino, da Roma Fiumicino: 8 voli speciali e charter; 4 sono Vueling, 3 di Alitalia e uno da Easy Jet.

Sono oltre 5mila gli juventini arrivati in Germania, con 40 charter del pacchetto organizzato dal tour operator Francorosso: mille euro a testa, volo e ingresso allo stadio. All’aeroporto di Schoenefeld, i pullman attendono all’esterno: i supporter sono arrivati dagli scali di Torino, Milano e Bergamo. Nell’hangar berlinese rimbombano i cori, la carica emotiva è superiore alla stanchezza per il viaggio, concluso poi alle 4 di questa notte, con il ritorno nelle rispettive destinazioni. Ridotta al minimo la presenza della polizia, tenuta a distanza. Ci sono anche bambini, come il piccolo Giuseppe, 8 anni, che fatica a restare sveglio.

Migliaia di tifosi anche del Barcellona invadono il centro della capitale tedesca, si concentrano sotto la porta di Brandeburgo, dove campeggia il festival Champions dell’Uefa. Le maglie blaugrana e bianconere si mischiano, senza incidenti, a parte due petardi esplosi in una via secondaria. Un gruppo di spagnoli sputa sul cartellone con l’immagine dell’ultima finale, vinta dal Real Madrid sull’Atletico, a Lisbona. A centinaia prendono d’assalto il megastore, acquistano le copie del pallone della finale, a 130 euro, e la maglia ricordo a 30.

E Torino? Il capoluogo piemontese è paralizzata dalla partita, a migliaia combattono il sole bollente, davanti al maxischermo allestito in piazza San Carlo, utilizzato in genere per i concerti estivi e per l’occasione colorato di bianconero. “Per la partita più importante, una sola parola d’ordine. La nostra. Da sempre: #finoallafine”, scrive su twitter la Juventus. E “#finoallafine” restano in piazza i sostenitori, provenienti anche da Veneto e Friuli, per un totale di 30mila persone. Tramite i social, la Juventus calamita l’attesa dei tifosi: “Siete tanti, siete caldissimi. E state facendo il conto alla rovescia a Berlino…”, si legge sul profilo twitter ufficiale. “Da ogni angolo del mondo, e da Berlino… siamo tutti con voi, bianconeri!”. E posta con i gol del 2-1 al Barcellona, nei quarti della Champions 2003, con gol anche di Zalayeta. Meteora bianconera di un’avventura conclusa con la sconfitta ai rigori contro il Milan.

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