La versione integrale dell’articolo pubblicato su “Il Gazzettino”
A parte la serie A, il calcio italiano continua a scendere in campo: in C si sono disputate tre gare in un 8-9 giorni, in B la sosta sarà dal 27 dicembre al 14 gennaio, con la fine del girone d’andata.
Ieri è arrivato lo squillo atteso dal Cittadella, vince a Marassi con il Genoa, aggravando la crisi dell’allenatore tedesco Blessin e consolida la posizione salvezza.
I liguri avvicinano il gol con Aramu e Strootman, Kastrati devia entrambi i tiri. Prima dell’intervallo i granata chiedono il rigore per il contatto prolungato fra Bani e Magrassi, reduce due stagioni in doppia cifra in serie C: Pairetto lascia correre e il Var conferma. Il match si decide al 17’ della ripresa, Danzi da destra serve Antonucci e il destro dell’ex romanista va sul secondo palo, a tenerlo in gioco è Hefti. Poi Kastrati mura Gudmundsson e Cassandro rischia l’autorete del pareggio. Tounkara manca il contropiede del raddoppio, facile, e ancora il portiere del Cittadella si oppone a Yalcin. Fischia il pubblico del Grifone, comunque ci stava il pareggio.
In vetta, il Frosinone pareggia all’ultimo minuto con Monterisi, a Bolzano, dove il Sud Tirol pregustava il terzo posto, con la rete di De Col: per i ciociari anche il palo di Insigne junior.
La Reggina si porta a 3 punti dal primato con il 2-0 di Brescia, dove sono rientrate le dimissioni del presidente Cellino, gol e assist di Fabbian, per Menez. Il Parma aveva pareggiato a Cagliari, a bersaglio Camara e Pavoletti, mentre la Ternana si era arresa a Venezia. Fra le terze anche il Bari, al 5° pareggio in sequenza, nell’ultimo quarto d’ora espulso Rus nel Pisa e le traverse per i pugliesi di Pucino e Benedetti.
Esce dalla zona playoff l’Ascoli con il 3-3 del Como, tra le 4 penultime. Autorete di Cerri, doppietta di Mancuso per i lariani. Nel secondo tempo l’espulsione di Gondo fra i marchigiani, che pure pareggiano con Ciciretti; il 2-3 è di Bianco, poi Simic. Il Modena è a metà classifica grazie al secondo derby conquistato, in trasferta, a Ferrara resta in 10 dal 35’, espulso Diaw che chiede il rigore e poi, provocato, dà una manata in faccia a Esposito. Nel recupero del primo tempo La Mantia svirgola il cross di Tremolada e fa autorete. Nella ripresa pareggia la Spal con Moncini, il nuovo sorpasso è con la perla di Falcinelli, infine Tripaldelli stende Oukhadda e su rigore segna Marsura. De Rossi è penultimo assieme a Cannavaro, il cui Benevento è battuto in casa dal Palermo, risolve Brunori.
Il Cosenza non batte il Perugia, ultimo ma in ripresa.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”
Classifica: Frosinone 32, Reggina 29; Bari, Parma, Genoa e Brescia 23; Ternana e Sudtirol 22, Ascoli 21, Modena 20, Pisa, Cagliari e Cittadella 19; Palermo 18, Cosenza 16; Spal, Benevento, Venezia e Como 15; Perugia 12.