Segna il Lecce, con il brasiliano Strefezza, da tempo da Champions league, allo stadio Romeo Menti, e dalla curva salentina un petardo raggiunge il portiere Contini. La partita è sospesa, il recupero sarà di 14’, un record. Il Vicenza rovescia il risultato, con un rigorino, cioè un tocco fortuito, quasi, l’esecuzione di Diaw fatta ripetere e poi vince, con un tiro da fuori di Filippo Ranocchia e spera ancora nei playout. I pugliesi non avranno difficoltà a difendere la prima posizione e a ritornare in serie A, venerdì ospitano il Pordenone super retrocesso, nell’ultima di campionato, la sera.
Contini di nome fa Nikita, è di origine ucraina, si è rivelato nell’Entella, in serie B. In serata il bollettino dall’ospedale berico: “La tac cerebrale e cervicale ha dato esito negativo: il portiere ha na labirintosi da trauma barico, era in osservazione, viene dimesso in serata e riposerà alcuni giorni”.
Il ricordo va alla monetina di Alemao, Atalanta-Napoli, primavera del ’90, 0-2 a tavolino e secondo scudetto ai partenopei, con il massaggiatore di Maradona, Carmando, che gli fece cenno di restare a terra, l’emblema dell’anti fairplay, tanto che la regola del risultato cambiato a tavolino, appunto, venne levata. Certo per un petardo verso il portiere non basta la classica giornata di squalifica al campo, che costerà probabilmente la festa al popolo giallorosso, emblema del sud, dietro solo il Napoli, se la Salernitana non si salverà.
In vetta, la Cremonese fallisce di nuovo, sconfitta a Crotone, dai calabresi retrocessi e ieri dall’Ascoli, ai playoff grazie a Baschirotto, Fabio Pecchia veniva dalla coppa Italia di serie C alzata con la Juventus B, a Verona dava spettacolo, per un terzo di campionato, poi evitò miracolosamente il sorpasso del Frosinone, di Pasquale Marino. Il ds Ariedo Braida, friulano, 76 anni, merita la promozione, come il patron Arvedi, ora è favorito il Monza, che con la doppietta di Mota Carvalho maltratta il Benevento, retrocesso un anno fa dopo essere stato a lungo a metà classifica. In tribuna allo stadio Brianteo c’è Silvio Berlusconi con la moglie Marta Fascina, chissà se venerdì scenderanno a Perugia, per festeggiare, assieme all’esultanza di Adriano Galliani, imitata a lungo da Teo Teocoli. Poche speranze per il Pisa, rimontato in casa su rigore, dal Cosenza di Bisoli.
In coda, la Spal si salva con Dickmann, Pinato e Salvatore Esposito sul Frosinone.
Fra 5 giorni, dunque, il Vicenza deve vincere ad Alessandria per evitare il ritorno in serie C, all’andata si era imposto 2-1: ieri i grigi hanno pareggiato a Parma, compromettendo la salvezza diretta. Il Cosenza ospita il Cittadella e vincendo sarebbe ai playout con il vantaggio del ritorno in casa. Ieri i granata hanno superato il Brescia grazie a Cassandro, senza Venturato hanno perso competitività.
Vanni Zagnoli