Il Gazzettino, serie B. Pioggia di gol, 31 in 9 gare. Ascoli da 0-2 a 3-2, Castaldo nel finale firma il 3-4 per l’Avellino. Di Francesco fa doppietta e si procura il rigore dell’1-2 per il Lanciano. E il Bari ne fa 6 alla Pro, che ne aveva realizzati 5 al Pescara

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Il rigore di Castaldo del 3-4 dell’Avellino ad Ascoli

In serie B, 31 gol in 9 partite e ne mancano ancora due. Il Novara riconquista il terzo posto solitario vincendo a Pescara con Corazza ed Evacuo, in mezzo il pareggio di Caprari, miglior specialista su punizione: gli abruzzesi sono fermi a 3 punti in 7 gare. Como avanti con Bessa, il Cesena rimonta grazie a Perico, Djuric e Rosseti, facendo vacillare Festa sulla panchina lariana. Lo Spezia regola il Modena con Calaiò e Sciaudone, assieme ai romagnoli sale in 5^ posizione. Il Bari torna a un punto dai playoff, ne fa 6 alla Pro Vercelli: segnano Defendi, Maniero e Sansone, i piemontesi replicano con Emmanuello e il rigore di Beretta, chiudono Rosina (doppietta) e Dezi.

L’impresa è dell’Avellino, doppietta di Mokulu, l’Ascoli passa sul 3-2 con Jankto e la doppietta di Cacia, gli irpini si impongono con Insigne e il rigore allo scadere di Castaldo. Sorprende anche il Lanciano, capace di vincere a Salerno il confronto diretto: Di Francesco segna di tacco e allo scadere, si era procurato anche il rigore dell’1-2, trasformato da Ferrari, dopo il pareggio di Donnarumma. Il Livorno resta in zona playout, non riesce a battere l’Entella, nel finale espulsi Gasbarro e il ligure Volpe. Oggi il Vicenza riceve il Trapani.

Vanni Zagnoli

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