Il Gazzettino, Treviso. Basket, l’oscar va a Martina Fassina, miglior giocatrice della scorsa stagione: “Il fidanzato gioca in D, io studio online”. La voglia di Eurolega”

Martina Fassina (lupebasket.it), con una nazionale giovanile

Reggio Emilia
A Quattro Castella, nel Reggiano, è stata anche la serata di Martina Fassina, classe ’99, di Castelfranco, premiata come miglior giocatrice della stagione scorsa.
Guardia-ala alta uno e 83, gioca a Schio, è cresciuta nel Sistema Rosa, poi un biennio a San Martino dei Lupari, con parentesi anche alle Lupe, società pure insignita dell’oscar della pallacanestro Pietro Reverberi, dedicato a un ex grande arbitro.
Martina, la famiglia è ancora a Castelfranco?
«Mamma Graziella abita lì, mia sorella Giulia da poco è andata a convivere a Castello di Godego, io sono a Schio: siamo un po’ sparse».
La carriera è stata tutta in Veneto.
«Sono fortunata, essendo sempre rimasta vicino a casa. Ho passato molti anni a San Martino, ora lo spostamento nel Vicentino è importante, data la storia della società. Sono molto felice».
Le Lupe cos’hanno rappresentato, per lei?
«Sono state la mia casa, ho solo ricordi positivi. San Martino trasmette valori: di famiglia, rispetto reciproco e dedizione al lavoro».
Che idolo ha?
«Quest’anno ho la fortuna di giocare con Allie Quigley, ammiro molto l’americana, amo il suo modo di fare basket, la prendo da esempio, ho molto da imparare».
A chi somiglia?
«Non saprei. Ogni giocatrice ha i propri punti forti e deboli, deve cercare di mostrare le armi e nascondere i difetti, proverò nei prossimi anni a mettere in pratica».
E’ fidanzata?
«Da 4 mesi, con Alberto Corsi: gioca a Oderzo, in serie D. Io sono guardia, lui playmaker. Faccio scienze motorie, online, alla Pegaso, è molto complicato coniugare basket e studio. Lui lavora, è un po’ più grande».
Quanti follower ha, sui social?
«Duemila e 200, quasi, non utilizzo troppo instagram o facebook, mi piace stare aggiornata».
E la nazionale?
“Ci sono da 12 anni e ogni stagione è un’esperienza meravigliosa. Nella maggiore ho vissuto un ritiro di 3 giorni, è stata una bellissima esperienza, l’aria è molto diversa rispetto alla giovanile. Ambisco all’azzurro, spero di raggiungerlo”.
Con Schio vincerete tutto?
«Quest’anno la società ha fatto diversi cambiamenti, è più complicato. Mercoledì ci giochiamo il passaggio del turno in Eurolega, fra due settimane abbiamo la coppa Italia, a San Martino. Nell’ultimo periodo abbiamo migliorato la qualità di gioco, possiamo ambire allo scudetto”.
Vanni Zagnoli

Da “Il Gazzettino”

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