Torino
Sarà la Spagna l’avversaria dell’Italia negli ottavi di finale dell’Europeo, sabato a Firenze, probabilmente alle 21,15. Le iberiche nel volley sono modeste, non come adesso nel calcio femminile, di cui sono campionesse del mondo, e anche nei quarti dovremmo avere gioco facile, contro la vincente di Francia-Romania.
Per l’ultima gara del girone, forte del primato, Mazzanti fa come tanti ct, impiega il sestetto di riserva, Bosio in regia, Nwakalor è il (terzo) opposto, Lubian (unica titolare) e Squarcini centrale, Degradi e Omoruyi in banda. Già eliminata, la Croazia conduce 14-17, è la prima volta in cui le azzurre sono sotto, entrano Egonu e Orro e recuperano con le bordate dell’opposta di Cittadella, 25-23. Mazzanti allena le situazioni da rimontare, riprende con il secondo sestetto e sul 13 pari rimette Egonu e Orro, poi Danesi, che in battuta avvia il 25-19. La Croazia fu la prima nazionale allenata da Santarelli, ora a Bruxelles con la Turchia, che nel probabile quarto affronterà la Polonia di Lavarini e da lì uscirebbe l’avversaria dell’Italia in semifinale.
E’ stata serata intensa per Eleonora Fersino, il libero ex Clodia e Noventa di Piave, di 23 anni, sotto pressione anche in avvio di terzo parziale, ma dal 14-10 il compito dietro si semplifica. Il 25-17 significa quinto 3-0, con superiorità in battuta.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”
