Civitanova recupera due set e al tiebreak pareggia la finale scudetto. Perugia si fa annullare due setpoint chiudendo il primo parziale 22-25, grazie al saldo negativo in battuta dei marchigiani. “Su lo sguardo”, dice in un timeout l’allenatore della Lube Medei, che non vuole perdere la 4^ finale stagionale su 4.
Atanasijevic (8 aces) provoca Juantorena, che va nell’altra metà campo a urlargli dietro, l’arbitro sbaglia a non estrarre cartellini. C’è tensione anche in tribuna, fra sponsor umbri e dirigenti di casa. Dal -4 Sokolov e lo stesso nipote del Caballo cubano trovano soluzioni, comunque insufficienti a evitare il 24-26. L’ultima frontiera degli sponsor personali è sul braccio, Zaytsev dalla semifinale con Trento ha la scritta Redbull sul destro, incide poco però tiene Perugia dentro al secondo parziale. Nel terzo i padroni di casa trovano precisione: 25-17. Nel quarto i vincitori di supercoppa e coppa Italia vanno sul 9-16, si fanno raggiungere a quota 19 e i muri di Sokolov e Stankovic valgono il tiebreak: 25-23, con invasione di Zaytsev. Il 5° è in controllo dell’ex Macerata: 15-10, con Sokolov (24 punti).
Vanni Zagnoli
Da “Il Giornale”
