Puzzolo. Zamparini smetta di parlare, sta facendo disastri. I giocatori si possono mettere fuori rosa solo per motivi disciplinari e solo a tempo determinato

Maurizio Zamparini , presidente del Palermo
Maurizio Zamparini , presidente del Palermo

AIC, STOP A ZAMPARINI: “VIOLA NORME ELEMENTARI. NON PUÒ FARLO”

Dura nota dell’Assocalciatori dopo la decisione del presidente del Palermo di mettere fuori rosa tre giocatori.

L’Associazione Italiana Calciatori apprende ”con stupore le dichiarazioni del presidente de Palermo Maurizio Zamparini gravemente lesive della professionalità e serietà di alcuni calciatori e foriere di conseguenze non solo sportive per i tesserati coinvolti . ”Leggiamo ugualmente – aggiunge l’Aic in una nota – la manifesta intenzione della società di porre in essere condotte violative delle più elementari norme a tutela del lavoro sportivo e della dignità della persona umana. E’ nostra intenzione contrastare senza indugio comportamenti che possano travalicare la mera critica sportiva e monitoreremo costantemente la situazione, auspicando che determinati condotte cessino con immediatezza”.
Zamparini, dopo la sconfitta del Palermo contro l’Alessandria in Coppa Italia, giovedì aveva meso fuori rosa Maresca, Rigoni e Daprelà.

Il presidente Zamparini non riesce a tacere, i media ovviamente ne approfittano e lui perde continuamente occasioni per stare zitto. Critica, minaccia, insulta, prende provvedimenti assurdi e contribuisce a creare il grande caos che ora regna nel Palermo.

Dopo aver cambiato inusitatamente allenatore dopo una vittoria, Zamparini ha continuato a rilasciare interviste, prima se l’e’ presa con quei giocatori che avevano di fatto non condiviso il licenziamento di Iachini, poi all’indomani della clamorosa sconfitta in coppa Italia, con una squadra di lega pro, invece di fare il mea culpa  per la situazione caotica che si è venuta a creare, per colpa sua, ha deciso di mettere fuori rosa i tre e si è attirato le ire e il duro comunicato dell’ Associazione calciatori.

Prima ancora aveva dato del vecchio a Rigoni, suo giocatore, il quale aveva reagito stizzito sostenendo che a 30 anni lui si riteneva tutt’altro che superato.

Temo che se continuerà a rilasciare interviste, il Palermo sarà destinato ad un certo declino.

Vanni Puzzolo

 

 

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