Enordest.it. Che campionato è se non ci sono le figurine dei calciatori?

(enordest.it)

https://www.enordest.it/2024/01/14/che-campionato-e-se-non-ci-sono-le-figurine-dei-calciatori/

Vanni Zagnoli

L’album di figurine Panini, che ho ritirato venerdì sera a Bologna, viene presentato ufficialmente domani lunedì. E’ dal 1961 che la Panini di Modena accompagna il campionato di calcio e le passioni di collezionisti giovanissimi e meno giovani. Il primo album per il campionato di calcio 1961-62 aveva in copertina Niels Liedholm, con la maglia rossonera del Milan, che colpiva un pallone di testa. La prima figurina stampata fu quella di un interista, Bruno Bolchi, difensore detto “Maciste” che era l’eroe di una serie di film che allora andavano molto di moda. Da quel momento Panini è diventato sinonimo stesso di campionato di calcio, quasi non esistevi se non eri stato incollato a dovere sull’album Panini. E del nuovo album vi racconteremo tutto la prossima volta.

Lo ZigZag

Il nostro zizzagare settimanale tocca calcio e basket, con cenni di volley. Fra analisi e videoaffresconi, domande anche di enordest.it a Thiago Motta, con il Genoa e a Firenze, e a Gilardino, tra curiosità e commenti. Esegesi televisiva ed etica

A Bologna, per il videoaffrescone dei tifosi, soprattutto del Genoa. Alberto Gilardino convincente, al debutto da allenatore, ai massimi livelli. Promozione da subentrato e ora, in proiezione, da salvezza tranquilla.

Il Bologna da 8° posto. Il 3-0 di Udine e il punto raggiunto allo scadere con il Genoa in prospettiva valgono il probabile recupero di 3 delle 4 inseguitrici, già tenere dietro una fra Atalanta e Roma, Lazio e Napoli sarà miracoloso, considerata la differenza di budget. La rosa non è male ma ha tanti giocatori sconosciuti, non così esperti.

La crisi del Verona, il presidente Maurizio Setti da vice del Bologna, da proprietario del Mantova a indagato, nonostante cessioni da record, negli anni. Carpigiano, fu vicepresidente del Bologna, con Albano Guaraldi.

L’anno senza Gianluca Vialli. Fa ricordare il gemello dei sogni, Roberto Mancini. Raccontai il figlio di Roberto, Andrea.

Walter Zenga torna, allena negli Emirati Arabi, all’Emirates club, le sue stelle sono spagnole, Andres Iniesta e Paco Alcacer.

La morte di Mario Zagalo, due mondiali da calciatore, con il Brasile, più uno da allenatore, nel 1994. E’ il massimo, nella storia.

L’Europa impossibile di 4 squadre di serie A, mai presenti nelle coppe: Monza e Lecce, Frosinone e Salernitana. Sarebbe bello se si ripristinasse il torneo anglo-italiano oppure la Mitropa cup, per andare oltre i 7 club in Europa in ogni stagione. Il basket ne ha 8 e in serie A ha 4 società in meno, 16 contro 20.

Il videoaffrescone a Sassuolo-Fiorentina, gli stadi inadeguati. Quando piove e fa freddo, il percorso dai parcheggi agli ingressi è impegnativo, occorrebbe coprire anche il percorso, non solo la curva ospiti che, pare, è troppo costosa.

A decine sono usciti a fine primo tempo o nella prima metà della ripresa, per il freddo.

I ritorni peggiorativi, Walter Mazzarri al Napoli, un punto di media a partita contro l’1,75 di Rudi Garcia. Il richiamare un tecnico dopo anni raramente è davvero vincente.

Vincenzo Italiano re di coppe: due finali la scorsa stagione, adesso è in semifinale, in Italia, anche se meritava il Bologna, in virtù dei 3 legni.

Il viaggio allo stadio Artemio Franchi, videoaffrescone, le visuali anche dalla curva ospite, da vicino alla Fiesole.

Videoaffrescone da Cremona, per la supercoppa. La Juve spezza la serie della Roma, 2-1. Montemurro e Spugna, Lisa Boattin come Roberto Carlos. “Cresciamo ancora, nonostante l’uscita al primo turno agli Europei e ai mondiali”

Le partite di ogni campionato italiano sfalsate dal venerdì al lunedì. Al giovedì, quando non ci sono le coppe. Guardavo il turno della settimana scorsa: una gara il venerdì, 4 sfalsate come orari il sabato, solo due alle 15 della domenica, come contemporaneità.

Sarebbe suggestivo calendariare partite anche alle 10, se non alle 8, del mattino, e poi qualcuna alle 23,30, per esempio. In tutti gli sport, non solo nel calcio. Il volley, maschile, gioca la domenica, varie gare alle 18, e la sovrapposizione è penalizzante, per gli appassionati.

L’album di figurine Panini, che ho ritirato venerdì sera a Bologna, viene presentato lunedì. E anche la sala Var a Lissone è stata aperta ai giornalisti, peccato avere fatto tardi e avere rinunciato al viaggio, fra Milano e la Lega.

Gli abbonamenti per il ritorno, come fa il Torino calcio. E’ una buona idea, per l’intero sport italiano, e neanche è nuovissima, però sempre interessante.

I tifosi a parlare di sport, fra radio e tv. Face Regia, Reggiana, dal 2016, anche in radio, web, su life is live, e spesso su Teletricolore.

Conduce Gabriele Miari, lo speaker della Reggiana, segnalato da un ex capo ultrà, alla Reggiana, Pierluigi Bagnoli. Con Massimo Cavazzoni, Cavaz, Enrico Cerri, che lavora a Berlino, e con bomber, Luca Iori, commerciante, e spesso Davide Passalacqua, figlio di Sileno, leggenda granata, salvezza nello spareggio del 1975, in serie B, contro l’Alessandria. Peccato soltanto per alcune parolacce gratuite, di “Passa”.

Basket, Virtussini siamo noi, con Daniele Zanetti, che magari raddoppia la trasmissione, su radio 108, una web radio con anche la telecamera, a san Lazzaro di Savena, nel bolognese. Look da sciupafemmine, commerciante, parolacce a raffica – persino più che su face Regia -, intrattabile, in genere con Gian Luca Bovinelli. Comunque è un format con audience dignitosa, il lunedì e il giovedì, ogni settimana, dalle 17.

Basket, Milano resiste, in Eurolega, nonostante la sconfitta interna con la Stella Rossi, con tanti italiani: Bortolani e Tonut, Flaccadori e Ricci, naturalmente Melli.  Bel segnale.

 Basket, il fallimento di Pozzecco, quasi tutte sconfitte in Francia, con il Villeurbanne, la conferma dei suoi limiti, al debutto in Eurolega. Al di là del colore, del personaggio, del coinvolgimento emotivo, è un buon allenatore ma non migliore di tanti tecnici italiani che in carriera mai avranno le occasione ottenute da Gianmarco prima di tutto per la sua popolarità e guasconeria.

Volley, la coppa Italia, Milano e Monza in semifinale, a spese di Civitanova e di Piacenza. Modena rischia di arrivare persino 8^, in campionato. Va rivalutata la presidenza di Catia Pedrini, nostra grande antagonista.

La prima stesura dell’articolo pubblicato su “Enordest.it”

Leave a reply