Enordest.it. Il calciomercato dei conduttori tv

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Vanni Zagnoli

E’ l’estate della rivoluzione, nella tv italiana, fra Rai, Mediaset e La7 è record di cambi di conduttori, considerate anche Sky e il rafforzamento di Nove. Qui vi offriamo una sorta di vademecum sui tre canali Rai, sui tre di Mediaset e La7 di Urbano Cairo.

Dalla Rai, complice il governo Meloni, escono due volti fra i più noti, Bianca Berlinguer, sbarcata a Mediaset, e Fabio Fazio, passato a Discovery, Nove, appunto. “Addii dolorosi», dice l’ad Roberto Sergio, che a propria volta era direttore di radio Rai. «Aggiungere significa essere ancora più pluralisti di come la Rai è stata in passato, un investimento per il futuro», ha sottolineato alla presentazione dei programmi, a Napoli, a inizio luglio.

Per il genere talk arriva su Rai1 Francesco Giorgino, uno dei conduttori del tg1 più popolari del millennio, andrà in onda il lunedì in seconda serata con “XXI Secolo, quando il presente diventa futuro”, con il racconto settimanale dell’attualità.

Su Rai2, niente esordio per la striscia quotidiana di Filippo Facci ’I Facci vostri’, prima del tg delle 13. La firma politica ex Il Giornale paga un passaggio sessista su Libero, in prima pagina, nei giorni successivi all’annuncio. Parlava di della ragazza che ha denunciato per violenza sessuale il figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa: “Risulterà che una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa (una famiglia, una tribù)”. Un gioco di parole che gli è costato carissimo, nonostane le scuse.

In seconda serata, su Rai2 arriva Luisella Costamagna, ex Mediaset, La7, Sky e di nuovo Mediaset. Era su Rai3 per due anni, con Agorà, nella nuova stagione condurrà ’Tango’, attualità e costume anche con un taglio leggero. 

Su Rai3 sbarca Nunzia De Girolamo con ’Botta e risposta’ (il titolo è ancora provvisorio) il lunedì in prima serata: per 10 anni in Parlamento, con il centro destra, era stata ministra per l’agricoltura ne governo Enrico Letta, dal 2018 si è gettata nel giornalismo, diventato personaggio televisivo. 

Da Skytg24 approda su Rai3 Roberto Inciocchi, con la sua voce cavernosa, profondissima, cresciuto a radio Capital, guiderà ’Agorà’, lo storico contest politico. 

Prende il posto di Monica Giandotti, romana, cresciuta alla laziale Canale 10 per passare a Rete4, a Rai3 e a Rai1. Su Rai2 tiene a battesimo ’Poster’, il sabato pomeriggio, nuovo programma sui giovani impegnati in politica e nel sociale. Nel preserale, su Rai3 è confermato ’Il cavallo e la torre’ con Marco Damilano, già direttore de L’Espresso.

Nel weekend di Rai3, Serena Bortone rileverà Massimo Gramellini al timone di Le parole, in predicato di cambiare titolo.

Nel pomeriggio di Rai1, non ci sarà più Oggi è un altro giorno, che per 3 anni era stato di Bortone, ma ’La volta buona’ con Caterina Balivo, classico programma di infotainment per raccontare le eccellenze italiane in tanti settori, cosa che sta tanto a cuore al governo di centrodestra. 

Su Rai3, in seconda serata si affaccia Luca Barbareschi, con ’In barba a tutto’: è stato comico, in tv, attore al cinema, parlamentare per una legislatura dal centrodestra al gruppo misto, a 67 anni è un ritorno in grande stile, in televisione. 

Su Rai2, ma da dicembre, ci sarà Enrico Ruggeri, con ’Gli occhi del musicista’, del cantautore popolare nel trio con Umberto Tozzi e Gianni Morandi si ricorda il successo radio24, con il Falco e il Gabbiano.

Confermate le prime serate di Rai 3 con Federica Sciarelli e il suo Chi l’ha visto?, conduzione molto longeva. Il programma di inchiesta Report con Sigfrido Ranucci si sposta alla domenica al posto di Fabio Fazio: ha il record di querele, nel tempo è andato oltre l’incisività giornalistica della fondatrice, Milena Gabanelli. Conferma anche per PresaDiretta di Riccardo Iacona e Amore Criminale (in onda dal 2007) con Emma D’Aquino. 

Su Rai 1, in seconda serata, il lunedì Cose nostre condotto da Emilia Brandi, da 20 anni in Rai, dalla collaborazione a Un Giorno in prestura. Il suo programma si alternerà con Storie di Sera con Eleonora Daniele e, da novembre, XXI Secolo, il programma appunto di Francesco Giorgino. 

Da martedì a giovedì resiste Bruno Vespa, con Porta a Porta, condotto dal 1996 dal giornalista abruzzese oggi 79enne, è il programma cult dell’informazione in Rai, con varie puntate di successo anche di costume. Vespa avrà anche per tutta la stagione i Cinque Minuti, su Rai 1.

La seconda serata di Rai 2 prevede Generazione Z, con Monica Setta, e il nuovo programma della Costamagna. 

Su Rai 3 la domenica una nuova stagione di Fame d’amore con Francesca Fialdini, massese, uno dei volti più amati, da quasi 20 anni.

Il giovedì Sopravvissute con Matilde D’Errico, autrice tv di successo, che ha lavorato anche per Fox, Sky e La7. Il sabato torna Un giorno in pretura condotto da Roberta Petrelluzzi: anche la bergamasca ha 79 anni, il suo programma è uno dei più autorevoli, in onda dall’87. 

La cronaca quotidiana su Rai 2 ha Ore 14 condotto da Milo Infante e Agorà, nel weekend guidato da Sara Mariani, che aveva iniziato con i collegamenti in esterna. 

Poi Restart, condotto da Annalisa Bruchi e dedicato ai temi economici, che da quest’anno diventa un appuntamento quotidiano. 

Le grandi interviste e i fatti del mondo la domenica pomeriggio vanno su Rai 3, Monica Maggioni proporrà una nuova formula di In Mezz’ora e In Mezz’ora Storie dal mondo, a sostituire Lucia Annunziata, che si è dimessa, a 73 anni, in polemica con il nuovo governo.

Sullo stesso canale, fra libri, cultura e politica, Rebus di Giorgio Zanchini, a lungo in radio. 

Il sabato pomeriggio, su Rai 3 la nuova edizione di Petrolio di Duilio Giammaria, pugliese. Come si vede c’è una bella alternanza di conduttori e conduttrici. Nel weekend continua nella fascia mattutina lo storico Mi Manda RaiTre con Federico Ruffo: all’inizio era Mi manda Lubrano (Antonio Lubrano oggi ha 91 anni), poi ebbe le conduzioni di Piero Marrazzo e Andrea Vianello.

La fascia mattutina di approfondimento della domenica continua con O anche no, programma di valore sociale, condotto da Paola Severini Melograni, a seguire Timeline con Marco Carrara. L’approfondimento medico-scientifico e i temi della salute e del benessere saranno affrontati da Check Up, andato in onda dal 77 al 2002, e ripreso due anni fa da Luana Ravegnini, ora andrà su Rai 1 la domenica mattina.

Buongiorno Benessere con Vira Carbone è su Rai 1 il sabato mattina. E poi la storica Elisir condotta da Michele Mirabella, 80enne, da Benedetta Rinaldi e Francesca Parisella, in programma dal lunedì al venerdì su Rai 3. 

Capitolo Mediaset. Le star sono Myrta Merlino, da 6 anni compagna di Marco Tardelli, e Bianca Berlinguer, che inaugurerà la nuova stagione con un doppio appuntamento su Rete 4.

L’ammiraglia di casa Mediaset è Canale 5, la napoletana Myrta va alla conduzione di Pomeriggio 5, non dovrà far rimpiangere la popolarissima Barbara d’Urso, che ha dichiarato: “Nulla di concordato, lasciata a casa senza preavviso”. Per la Merlino Mediaset ha deciso di spostare la sede della trasmissione da Cologno Monzese a Roma.  

Striscia la notizia non si tocca, dopo il tg. Ideato da Antonio Ricci, resiste dal 1988, da 7525 puntate. Nel preserale si alterneranno La Ruota della Fortuna e Caduta Libera con Gerry Scotti che condurrà anche Io Canto Generation e Lo Show dei Record, tuttora in programma il sabato sera. 

Confermati tutti i programmi di Maria De Filippi: Uomini e Donne, Amici, C’è posta per te, Tu si que vales (con la new entry di Luciana Littizzetto, che peraltro sarà ancora con Fabio Fazio, su Nove). 

Tornerà anche Temptation Island (dove si è rivelata Maria Luisa Jacobelli, figlia di Xavier, volto de La Domenica Sportiva e di Sportitalia), che avrà anche una versione invernale che potrebbe chiamarsi Temptation Winter.

Tra i ritorni da segnalare Ciao Darwin, con Paolo Bonolis: debuttò nel ’98, si è interrotto per 5 volte, per un massimo di 6 anni, dal 2010 al 2016. Piace sempre Verissimo, cominciato nel ’96: dal 2005 è condotto dalla bassanese Silvia Toffanin, da oltre 20 anni compagna di Piersilvio Berlusconi, secondogenito di Silvio.

Confermati Pio e Amedeo, con la nuova stagione di Felicissima sera, e Michelle Hunziker con Michelle Impossible; l’ex signora Eros Ramazzotti è in onda da un anno e mezzo. Tra i reality, resiste il Grande Fratello (“Unico, non vip”, precisa Piersilvio Berlusconi), mentre l’Isola dei Famosi potrebbe saltare una stagione.

Su Rete4, confermati gli approfondimenti. Quarta Repubblica è il talk show condotto da Nicola Porro, che ha respinto le offerte Rai, e continuerà a parlare di politica. Fuori dal Coro con Mario Giordano tocca anche la cronaca, con le storie spinose degli sfratti; entrambe le trasmissioni sono alla sesta edizione. 

Torneranno anche Dritto e Rovescio con Paolo Del Debbio, Zona Bianca con Giuseppe Brindisi. Gianluigi Nuzzi raddoppierà, oltre a Quarto Grado condurrà Verità Nascoste, è il re delle grandi storie di cronaca, dei casi irrisolti. A Stasera Italia, invece, conduzione alternata tra Nicola Porro, Augusto Minzolini (direttore de Il Giornale, dove dovrebbe ritornare Alessandro Sallusti) e Bianca Berlinguer, che avrà anche un suo programma in prima serata. L’approdo a Mediaset dalla scomparsa di Enrico Berlinguer, il politico più amato a sinistra, dalla scomparsa, negli anni ’80, dà l’idea della voglia di pluralismo da parte anche di Marina Berlusconi. Resta Barbara Palombelli, a condurre Forum, la trasmissione di giustizia in tv, cominciata nell’88 e con sole in conduzione.

Su Italia 1, Le Iene, sempre discusso, sono alla 26^ stagione, con le inchieste di Davide Parenti anche nella coda estiva, Inside. 

Confermato Freedom – Oltre il confine con Roberto Giacobbo, padre bassanese, passato anche anche da Telemontecarlo. Tornerà anche La pupa e il secchione con Enrico Papi, che sarà coinvolto anche in altri progetti della rete. 

Dopo 16 anni, ritorna La Talpa, il reality, ma nel 2024. Resiste On stage, con i comici guidati dal Mago Forest.

A La7, Massimo Gramellini rileva il popolarissimo Massimo Giletti, che ad aprile ha visto la sospensione di Non è l’Arena e dovrebbe tornare in Rai. Sarà David Parenzo, anche voce di Radio24, a sostituire Myrta Merlino.

Sino al prossimo mese, la sera c’è In Onda, condotto da Marianna Aprile (giubilata assieme a Luca Bottura dalla mattina su radioRai1) e Luca Telese, già direttore di Pubblico, quotidiano durato appena 100 giorni, nel 2012. Dall’autunno, la trasmissione resterà la domenica in prima serata. 

Nel fine settimana il grande acquisto è Massimo Gramellini, l’editorialista in prima pagina del Corriere della Sera, sabato e domenica si occuperà di attualità. 

Nel nuovo palinsesto anche Alessandro Barbero, ex Rai, storico, cui saranno affidati speciali in prima e seconda serata. Dalle ospitate con Lilli Gruber arriva Ezio Mauro, l’ex direttore de La Stampa e di Repubblica, che firmerà uno speciale all’interno della nuova stagione di Atlantide, orfana della colonna Andrea Purgatori, scomparso il mese scorso.

Da gennaio, un nuovo programma di inchieste in prima serata, erede di Piazzapulita. Si chiamerà 100′ (centominuti) e sarà firmato da Corrado Formigli e da Alberto Nerazzini, ex Rai, che a La7 aveva già realizzato Passato Prossimo, nel 2005.

Tante le conferme anche su La7, nella rete guidata da Andrea Salerno. L’informazione quotidiana del tg resta a Enrico Mentana, conduttore dell’edizione delle 20 e protagonista delle celebri #maratonementana per seguire gli avvenimenti più cruciali del Paese, come le elezioni europee del giugno 2024. Resistono Otto e Mezzo di Lilli Gruber e diMartedì con Giovanni Floris, strappato alla Rai nel 2014. 

Ancora deve decollare Una Giornata Particolare di Aldo Cazzullo, iniziato un anno fa.

E questa è la storia del vicedirettore de Il Corriere della Sera, raccolta da noi. 

E questo è il figlio.

Torneranno anche Piazzapulita di Corrado Formigli, Propaganda Live con Diego Bianchi, e Eden – Un pianeta da Salvare, con Licia Colò.

Sugli appuntamenti giornalieri, ancora Omnibus, condotto da Gaia Tortora (la figlia di Enzo, volto per una vita in Rai, scomparso nell’88) e Alessandra Sardoni, Coffee Break con Andrea Pancani. A L’Aria che tira ci sarà la verve di David Parenzo, spalla di Giuseppe Cruciani ne La Zanzara, il popolare talk di umanità fin troppo varia in onda alle 18,30 ogni giorno su radio 24. Resiste Tagadà, con il fascino di Tiziana Panella. Da lì è partito anche Alessio Orsingher, compagno di Pierluigi Diaco, volto Rai: con Luca Sappino conduce C’era una volta il Novecento.

Mercoledì 16 agosto ci sarà il secondo palio di Siena dell’anno, sarà di nuovo La7 a commentarlo, con Pierluigi Pardo, oggi il telecronista italiano più noto, assieme a Fabio Caressa. Il Palio ha lasciato la Rai un anno fa, leggendarie le telecronache di Paolo Frajese e poi di Susanna Petruni, quando conduceva il tg1.

E’ il segno dei cambiamenti, con la battaglia a tutto campo condotta fra Rai, Mediaset e La7 per aumentare l’audience. Per non parlare di Sky e Nove, su cui ritorneremo.

Qui un nostro breve incontro con Pardo.

La prima stesura dell’articolo pubblicato su “Enordest.it”

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