Di Francesco contro i difensori lituani
Per la 19^ volta, l’Italia è qualificata alla fase finale degli Europei under 21. E’ un record e stavolta non passa attraverso gli spareggi. A Kaunas bastava il pari, lo ottiene senza problemi, anzi meritava i tre punti, per la pressione costante. La Serbia supera la Slovenia per 3-1, in valore assoluto è più forte ma va ai playoff. Dal 15 al 30 giugno, gli azzurrini si presenteranno in Polonia per passare almeno il girone, tornassero Donnarumma e Rugani e (improbabile) Romagnoli e Bernardeschi varrebbero la finale.
In Lituania piace la fascia destra, Conti e Benassi spingono, meno la mancina. Al 17’ arriva il gol, ma Caldara è in fuorigioco sulla ribattuta di Svedkauskas, impegnato da Di Francesco. Il portiere vola all’intervallo sul sinistro di Ricci, sempre da fuori. Dopo un’ora Petagna sostituisce il centravanti Rosseti, appoggia fuori e non sarà più pericoloso. E’ comunque l’under degli atalantini, Caldara e Grassi sono attenti, Andrea Conti in fascia è strepitoso: crossa per nessuno, sfiora il palo in diagonale. E sull’ultima azione, di Mazzitelli, Morosini incorna contro la traversa. “Per vincere – ammette Benassi – serviva qualcosa di più”. Ma non era indispensabile.
Vanni Zagnoli
LITUANIA-ITALIA u21 0-0
CLASSIFICA (gruppo 2): ITALIA 24; Serbia (agli spareggi) 23; Slovenia 15, Irlanda 12, Lituania 10, Andorra 3.
A cura di Francesco Delendati