Giornale di Sicilia. Le pagelle del Sassuolo. Il ritorno di Berardi, due assist dopo 140 giorni dall’ultima partita da titolare. Mazzitelli bilancia il gioco. Le volate di Ragusa

Domenico Berardi è tornato dal primo minuto dopo quattro mesi di stop

Consigli 6: è pronto sulla botta di Rispoli.

Lirola 6: spinge meno del solito, sulla destra. Doveva chiudere meglio sul gol di Quaison. Gazzola è infortunato, perciò non ha rivali.

Letschert 6,5: sul gol del Palermo è complice. Con il passare dei minuti prende le misure a Nestorovski.

Acerbi 6: sono anche colpa sua le 8 reti subite dai neroverdi nel primo quarto d’ora. Il movimento del macedone lo disorienta sul gol, per il resto è molto sicuro.

Peluso 6: gioca sempre di mestiere, tiene la posizione. Le avanzate di Rispoli lo mettono in crisi.

Aquilani 6: ogni tanto esce dalla partita. Con il Pescara si era lasciato male, memorabile la difesa della moglie Michela Quattrociocche, attrice, poi cancellata da facebook. Di Francesco l’ha preso come vice Magnanelli, fuori per altri 3 mesi, a 32 anni resta competitivo.

Mazzitelli 6,5: bilancia il gioco, sul centrosinistra. Deve chiudere anche per Ragusa, resta una presenza oscura ma tosta. E’ figlio del giornalista Massimo, capo dello sport di Repubblica.it.

Berardi 7: firma entrambi gli assist, il piede resta da nazionale, mette in crisi Pezzella. Non ha lo spunto abituale, 140 giorni dopo l’ultima da titolare. Fa un tunnel a Jajalo, che poi gliela vorrebbe far pagare, lui non reagisce.

(dal 32’ st Politano 6,5: preciso con il diagonale del 4-1 e avvicina il 5°).

Ricci 6: Di Francesco opta per il 4-2-3-1, gioca al posto di Sensi e fa il trequartista. Non trova una punizione dal limite prima dell’intervallo, si sovrappone bene a Ragusa.
(dal 20’ st Defrel 6,5: eccellente il break sulla trequarti per il poker).

Ragusa 7: un messinese affonda il Palermo. Soffre le avanzate di Rispoli ma poi firma il sorpasso, approfittando della scivolata di Vitiello. Anche sul tris, perchè crede nell’errore di Morganella.

Matri 6,5: la girata dell’1-1 è precisa, complice la mancata chiusura di Vitiello. Gioca perchè Defrel si è allenato solo mezz’ora, in settimana. Facile il suo terzo gol neroverde. E’ per l’ex velina Federica Nargi, che l’ha reso padre di Sofia, tre mesi fa. L’ultima doppietta fu in Lazio-Udinese, nel settembre 2015, ma non è detto che resti.
(dal 37’ st Duncan sv).
Vanni Zagnoli

Related Posts

Leave a reply