Il Gazzettino, Napoli – Chievo 3-1. Veronesi avanti dopo 1′ con errore di Chiriches, che poi si riscatta con il 2-1. Higuain segna il 26° gol e coglie una traversa, Callejon arrotonda. Chievo da 6,5 in fase offensiva, da 4,5 nel contenimento

Il colpo di testa di Vlad Chiriches, difensore del Napoli, che vale il 2-1 partenopeo
Il colpo di testa di Vlad Chiriches, difensore del Napoli, che vale il 2-1 partenopeo

Vanni Zagnoli

Torna il Napoli delle 8 vittorie in sequenza, interrotte dai 3 punti in 4 gare, Europa league (con eliminazione) compresa. Il Chievo già virtualmente salvo concede molto più del solito, il centrocampo non argina le giocate in verticale, nè le mosse di Birsa su Jorginho e Castro su Ghoulam contengono la squadra di Sarri, che riprende in vetta la Juve.

I veronesi erano in ritiro a Nola, arrivano al San Paolo in leggero ritardo perchè la scorta rallenta il pullman. Sul campo la partenza ritardata è del Napoli, perchè al 1’ Chiriches sbaglia il dribbling su Nicola Rigoni, il centrocampista avanza e dai 20 metri scaglia un destro che piega le mani a Reina, scivolato. Per il pareggio bastano 4’, Ghoulam raggiunge il fondo, Frey chiude in ritardo e Higuain anticipa Cesar, bissando la rete di Firenze: è a 26 in 28 gare, può battere il record dei 36 gol (ma in 30 partite) di Gino Rossetti nel Torino 1928-29, prima che la serie A diventasse a girone unico. Pellissier approfitta di un’altra leggerezza di Chiriches (Albiol è squalificato) e coglie il palo, ma in fuorigioco, azzeccato dall’assistente Tegoni. Il Napoli attacca preferibilmente da sinistra, i gialloblù replicano anche con Mpoku. Callejon ha due pallegol, sulla seconda Bizzarri oppone i piedi. La partita della sera si risolve prima dell’intervallo, su angolo da sinistra, Jorginho dalla trequarti chiama all’inserimento Chiriches, che sbuca fra Cacciatore e Rigoni e infila di testa, per un riscatto personale completo. Si continua ad attaccare, Hamsik libera Insigne, il destro esce di poco e non è da Superman, al contrario della gigantografia che in curva aveva accolto anche Reina. Poi Bizzarri vola sulla conclusione del solito Ghoulam, alla miglior partita in azzurro.

Il secondo tempo inizia con attacchi clivensi, Castro manca la deviazione. Entra Floro Flores, napoletano, al posto del vivace Pellissier, e Maran cambia in totale 4 moduli, con finale in 4-4-2. Lo spettacolo continua, Bizzarri para su Higuain e la palla va contro la traversa. Il tris è su passaggio del subentrato Allan a Callejon, perso da Dainelli. E’ stato un Napoli da 7,5, contro un Chievo da 5,5 per la fase difensiva.

NAPOLI-CHIEVO 3-1: pt 2’ N. Rigoni (C), 6’ Higuain, 38’ Chiriches; 25’ st Callejon.

A cura di Alessandro Mazzarino

Related Posts

Leave a reply