Firenze
Le donne della Spagna sono cresciute nel volley, oltre che nel calcio, e il 3-0 dell’Italia negli ottavi non è così agevole. Martedì sera sempre al palaWanny ci sarà la Francia, impegnata dalla Romania sul 3-1.
Egonu entra sul 12-11 ma è Antropova a piazzare l’allungo in battuta, poi dentro anche Bosio, la seconda regista. La Spagna ripassa sul 15-18, si affaccia Omoruyi per Pietrini. Sul -4 serve la veneziana Eleonora Fersino, Mazzanti le aveva preferito l’esperienza di Parrocchiale. Torna anche Orro, l’effetto Egonu stavolta non c’è stato. Meglio le centrali, Lubian e poi Danesi: dal 18-22 le azzurre risalgono al 25-23.
Il gap è a muro, in battuta e nelle vaganti, nel secondo set si va sul 15-10, rientra Egonu che non incide. Le iberiche ripassano sul 18-19, Sylla e Antropova le controllano, a 22. Il terzo set è, Sylla balla in campo (13-6), Egonu in panchina, sino al 19-14: per anni attaccava il 45% dei palloni, ora pochissimi.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”
