Arriva Delio Rossi, sulla panchina del Bologna. Un anno e mezzo dopo l’esonero alla Sampdoria, torna in pista il tecnico che allenava solo in posti di mare, escluso a Bergamo, dove sfiorò la salvezza in A da subentrato all’ultimo posto, a Mandorlini. A Diego Lopez è stata fatale la sconfitta di Frosinone, è scivolato a 4 punti dalla promozione diretta, assieme al Vicenza, a 3 giornate dalla fine, il ds Pantaleo Corvino si concentra sui playoff e vuole vincere gli spareggi. Rossi ha firmato per soli due mesi, in caso di promozione il rinnovo sarà automatico.
L’uruguagio era partito direttamente dalla serie A, con una buona salvezza a Cagliari, poi l’esonero di un anno fa, comunque in posizione utile per la permanenza. La scorsa estate il presidente rossoblù Guaraldi si era accordato con Zeman, era però in dubbio l’iscrizione al campionato e allora il boemo optò per Cagliari. Il gioco degli emiliani non è mai stato esaltante, come dimostrano i nove 0-0 stagionali, ma per 15 giornate di fila erano stati da soli nelle prime due posizioni.
Corvino aveva già voluto Rossi a Firenze, l’avventura però fu deludente e terminò con il pugno a Ljajic e ora il tecnico ritroverà Sansone e Gastaldello, che valorizzò alla Samp. Il patron Saputo è il più ricco del calcio italiano, l’unico tra i primi 300 al mondo e vuole riportare subito in A il Bologna.
Vanni Zagnoli
