Tuttosassuolocalcio.com. Francesco Acerbi presenta il libro “Tutto bene”, con Alberto Pucci (Mediaset). E l’audio delle interviste

a5ba80cadbd5208cb19e0d5e15f685c1-72786-d41d8cd98f00b204e9800998ecf8427e

http://www.tuttosassuolocalcio.com/primo-piano/live-presentazione-libro-acerbi-8481

(v.zagn.) Da Tuttosassuolocalcio.com, la presentazione del pomeriggio, a cura di Antonio Montefusco, direttore. E’ un sito molto completo, che merita successo. La storia di Francesco Acerbi è eccezionale, spero venga valorizzata a livello nazionale.

 

La sua storia in un libro. La malattia, le terapie, il ritorno all’attività agonistica di tutti i giorni. Tutto bene è questo il titolo dell’opera scritta da Francesco Acerbi in collaborazione con il giornalista di Mediaset Alberto Pucci.

Il calciatore del Sassuolo è stato più forte di un destino che si è messo di traverso per ben due volte. Tutto bene è da oggi in libreria (edito da Sperling & Kupfer), parte dei proventi verranno devoluti alla ricerca oncologica.

Sulla copertina del libro, dove Acerbi è ritratto con la maglia della Nazionale, una frase di Eusebio Di Francesco: “La sua forza interiore e la sua storia, sono un esempio per tutti”.

13.32 I protagonisti della presetanzione sono in ritardo di qualche minuto.

Cominciano gli interventi, parla Elisabetta  Albieri editor della Sperlig & Kupfer “Lavora strano, si cercano idee per i libri, ho letto un’intervista sulla Gazzetta, la chemio mi ha fatto crescere, sono rimasta colpita. Intervista semplice dove parlava di amicizia e consapevolezza, era molto interessante. Dopo qualche giorno mi ha chiamato Alberto Pucci, perché non fare un libro con Francesco Acerbi, ci siamo visti a Sassuolo, una chiacchierata diretta come la sua intervista. Quello stesso tono sono riusciti a trasferirlo in questo libro, l’hanno fatto in maniera nuova con un tono diverso e fresco, che arriva al cuore in maniera diretta, con un linguaggio che appartiene all’età di Francesco, per questo è toccante”.

 

Parla Alberto Pucci: “Io sono capitato al momento giusto al posto giusto, mi balenava in testa da mesi, avevo seguito la sua storia. Sono sempre stato interessato alle storie legate al calcio, la cosa più difficile era convincere la casa editrice, invece è stata la cosa più facile. Ci siamo visti con Francesco e siamo partiti, tante belle chiacchierate, non è stato difficile instaurare un feeling con lui. I tempi erano parecchio stretti, la casa editrice si è innamorata di questo progetto, la mia unica preoccupazione era quella di stare nei tempi, ci siamo visti spesso. L’obiettivo e l’idea di base era raccontare la storia con un taglio leggero su un tema come questo, sensibilizzando le persone che stanno passano quello che ha passato lui facendo sapere come lui ha affrontato questo problema”.

Negli interventi tocca al dottore del Sassuolo Paolo Minafra: “Lui è stato fondamentale, questa è la chiusura della sua esperienza. Fu io a comunicare a lui questa malattia, ci conoscevamo poco, all’inizio era frastornato, ma lui è stato bravissimo a capire per quanto brutto potesse essere quel momento, andava vissuto interamente. Il ritorno a giocare, fare gol, e conquistare la maglia azzurra, quello in cui è stato bravo è stato crederci”.

Sui momenti difficili: “Il momento in assoluto – continua il medico – più difficile è stato quando ha cominciato la chemio terapia, è un po’ come passare dalla teoria alla pratica. Quando si è trovato in quella cameretta con una flebo attaccata al braccio, non deve essere stato facile, dopo l’ospedale mi ha costretto a fare dei giri di campo assieme, un segnale di grande forza”.

 

Il diretto interessato parte dal titolo: “Non avevo in mente di scrivere un libro, forse a fine carriera, all’inizio mi avevano contattato due persone dicendo di no, poi a pranzo ho incontrato Alberto ed Elisabetta e ho deciso di farlo. I l messaggio? Anche se è una cosa brutta che ti capita, non puoi fare nulla, devi fare di tutto per guarire, ce l’hai e la devi affrontare, devi essere positivo anche nei momenti più duri. Quello che mi ha dato forza è stata la voglia di guarire, ho sempre pensato di poter guarire, è banale dirlo ma non bisogna mollare”.

 

Nel libro ci sono tanti ringraziamenti: “L’ambiente mi è stato vicino in tutti i sensi, all’inizio quando arrivavo nello spogliatoio, la squadra mi è stata vicina. La chemio ti cambia, i compagni mi mandavano un messaggio al cellulare, posso ringraziare mille persone, Sassuolo, il mister, il dottore, i miei compagni, mi hanno sempre dato ulteriore forza”.

 

Tutto bene contribuirà alla ricerca oncologico: “Spero che questo libro trasmetta fiducia, non solo per la malattia ma anche fuori dalla malattia, nella vita privata, se ti capitano cose non belle, vanno affrontate senza mollare. Spero che i lettori capiscano e abbiano ulteriore forza per affrontare le cose brutte”.

Torna a parlare Alberto Pucci: “La premessa è che ho vissuto da vicino che hanno avuto problemi come quelli di Francesco, ma è andata tutto bene. Sono partito da questo tipo di approccio, l’idea è che possa uscire un messaggio di fiducia nei confronti di chi sta soffrendo per chi deve affrontare la malattia in maniera più pesante. Nella scrittura abbiamo cercato di scriverlo in maniera più leggera usando lo slang di Francesco, ci sono situazioni dove lui è in ospedale, ma anche nei momenti più difficili scatta un sorriso. Questo libro include la parte sportiva ci sono degli aspetti curiosi ed interessanti, il Milan, il Sassuolo, i rapporti con gli ex compagni del Chievo Verona, non solo la malattia ma tutto quello che è l’aspetto sportivo”.

Sulla stesura del libro Pucci aggiunge: “E’ stato un lavoro di squadra, lui mi ha dato la squadra, e io li ho messi in campo. Ci siamo visti e divertiti, con più tempo avremmo potuto raccontare molto di più. Non mancano gli aneddoti sulla Nazionale e su Conte, il libro si chiude con la sua convocazione in azzurro e la partita di Genova”.

Sotto trovi l’audio post conferenza stampa.

http://www.spreaker.com/user/6625433/acerbi-ecco-il-mio-libro

TUTTO BENE La mia doppia vittoria col tumore

di Francesco Acerbi con Alberto Pucci

Sperling & Kupfer

pagg. 184 – euro 16,00. Uscito il 5 maggio 2015

Related Posts

Leave a reply