di Vanni Zagnoli
La Spal prova a fare la partita, vince 3-0 il Pisa, calciando molto di più verso la porta. Ferrara è ferma a una vittoria nelle ultime 10, Pasquale Marino è in discussione, piace Rastelli, che portò l’Avellino dalla serie C ai playoff per la A e al Cagliari fece discretamente.
Perde nel riscaldamento Valoti, il migliore della stagione, e Tomovic al 27’. I toscani sono insidiosi con Gucher e con soprattutto con De Vitis. Trovano il vantaggio all’intervallo, cross di Samuele Birindelli, il figlio dell’ex juventino Alessandro, Marconi anticipa Missiroli, la palla resta lì e Marsura infila: è al primo gol con i nerazzurri e forse è l’unico della storia ad avere segnato nella stessa stagione per il Livorno, da cui proviene, e per il Pisa, antiche rivali. Anche Benedetti è insidioso per la formazione di Luca D’Angelo.
Il secondo tempo scorre via con le opportunità pisane, di Marini, Mazzitelli (blocca Berisha) e Marconi (devia Mora). Asencio esce e duella verbalmente con la panchina del Pisa: “Chi ha detto alzati?”, ripete. Entra Floccari, 39 anni, restano però le iniziative del Pisa, con Lisi e Gucher (Berisha ha il riflesso giusto). Strefezza va a sinistra, crossa, Mora gira di testa, devia De Vitis.
Una mischia furibonda nell’area emiliana, sul sinistro di Marconi, salva ancora Berisha. Quando la Spal produce il forcing finale, Tumminello sbaglia il cambio di gioco, Marsura vola sulla sinistra, Okoli non arriva sul cross e Mazzitelli gira in porta, anticipando Ranieri, è alla sua 4^ rete in questo campionato. Entra Palombi e si fa subito vivo per il Pisa, piace Alessandro Quaini, ex Genoa. l’ultima chance spallina è per Floccari, Gori è reattivo. Nel recupero la ripartenza a 6 porta al primo gol di Siega, su cross di Birindelli. L’americano Alexander Knaster è proprietario del Pisa, è a -2 dai playoff, li avrebbe già meritati in estate, quando c’era ancora il presidente Corrado, da solo, li mancò per la classifica avulsa. La Spal rischia di perderli, eppure all’andata si era imposta per 4-0.
Domani il resto del 29° turno.
Classifica: Empoli 53, Monza e Salernitana 47; Lecce e Venezia 46, Cittadella 44, Chievo e Spal 42; Pisa 40, Frosinone 37, Brescia e Reggina 36, Vicenza e Pordenone 34, Cremonese 32; Reggiana 28, Cosenza 27; Ascoli 24, Pescara 23, Entella 21.
Da “Ilmessaggero.it”