Il Venezia è in pole per la serie A diretta. Il 3-0 di Palermo allontana la 5. della classe, a -8, a 8 turni dalla fine è la resa dei siciliani. Ieri è arrivato un 3-0 clamoroso, del SudTirol sulla Cremonese, passata a +2 a -1 dagli arancioneroverdi, matata da Odogwu, Ciervo e Merkaj: è comunque appena alla 6. sconfitta, solo il Parma ha fatto meglio, con 3; a Piacenza la capolista avanza con Mihaila, pareggia Salò con Dubickas, immediato l’1-2 di Estevez.
Il Como azzanna il Pisa in 10’, con Gabrielloni e Bellemo, nella ripresa Barbieri accorcia e Cutrone in contropiede mantiene il -2 dalla seconda posizione.
Il Catanzaro raggiunge il Palermo con Biasci, Borrelli pareggia per il Brescia. La Sampdoria comanda il secondo gruppo, 7. grazie a Kasami, a bersaglio a Bari. Dove Iachini conferma limiti enormi, come gioco, al pari di Bisoli e Castori, esonerati, in stagione, a Bolzano e ad Ascoli.
L’ultimo posto playoff è del Brescia, poi Bolzano e Cittadella, che non vince più: segna Amatucci, il Modena replica all’intervallo con Magnino. Elia Gorini era quasi in lotta per la seconda piazza, ora servirebbero almeno 11 punti per avere chances di playoff. La Reggiana (espulso Kabashi per una testata) è bloccata dallo Spezia. Con Breda, Terni è a 2 punti dalla salvezza, Pereiro guasta il ritorno di Viali a Cosenza.
Vanni Zagnoli
Da “il Gazzettino”