Il Gazzettino. Calcio. Una rete del solito Zaza al quarto d’ora non basta al Sassuolo. L’udinese Thereau riprende i neroverdi dopo nove minuti.

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Simone Zaza

Sassuolo-Udinese 1-1

GOL: pt 15’ Zaza (S), 26′ Thereau.

Sassuolo (4-3-3): Consigli 6; Vrsaljko 6,5, Cannavaro 6, Acerbi 6; Longhi 5,5; Brighi 6,5 (38′ st Floccari sv), Magnanelli 6, Missiroli 5.5; Berardi 6, Zaza 6.5, Floro Flores 5 (26′ st Sansone 6). All. Di Francesco.

Udinese (3-5-1-1): Karnezis 6,5; Danilo 6, Domizzi 6, Piris 6,5; Widmer 6, Allan 6.5, Guilherme 6, Kone 5,5, Gabriel Silva 6 (1′ st Hertaux 6); Geijo 5,5 (21′ pt Fernandes 6.5), Thereau 6,5.

All. Stramaccioni.

Arbitro: Massa di Imperia 5,5.

Note: ammoniti Berardi, Widmer e Vrsaljko per gioco scorretto; Thereau e Cannavaro per proteste.

Angoli 10-3 per il Sassuolo. Recupero: pt 1’, st 2′. Spettatori: 10.000 circa.

Vanni Zagnoli

Reggio Emilia

L’Udinese non è stata così inferiore al Sassuolo e allora l’1-1 ci sta. L’anno scorso i bianconeri si erano aggiudicati entrambe le gare, ora restano un punto dietro.

Stramaccioni aveva allenato Federico Di Francesco, figlio di Eusebio, ieri sera mancava di 12 giocatori, compreso Di Natale, influenzato e sostituito da Geijo: lo svizzero-spagnolo è in orbita friulana dal 2010, venne fatto debuttare in A da De Biasi, a 32 anni aveva trovato il primo gol a Genova, qui esce a metà primo tempo per una botta e allora con Bruno Fernandes si gioca più palla a terra.

Il Sassuolo ha solo uno straniero in campo, l’esterno difensivo Vrsaliko; i bianconeri appena un italiano, Domizzi, centrale di una difesa sempre battuta nelle ultime 10 gare, di cui una vinta. Il gol emiliano arriva proprio su questo asse, il croato crossa da destra in torsione, Kone chiude in ritardo e Allan è fuori posizione: al centro il capitano dell’Udinese si fa superare dalla traiettoria e Zaza di testa piega le mani di Karnezis; l’azzurro è a 5 gol in 5 partite. I modenesi hanno perso solamente a Palermo, in 12 giornate, eppure il Mapei stadium presenta larghi vuoti, nei distinti laterali. A centrocampo c’è Brighi al posto di Biondini, brillante nel 2-1 sul Milan, mentre Cannavaro di testa manca il raddoppio. L’Udinese è la squadra meno fallosa della serie A ma con un pizzico di determinazione in 12’ pareggia. Allan a destra non è contrastato da Missiroli, Magnanelli e Acerbi non chiudono su Thereau e il francese, passato centravanti, infila con il diagonale mancino.

La formazione di Stramaccioni si assesta, Di Francesco invece vede i suoi troppo sfilacciati dopo un buon inizio. Il finale di frazione è ancora neroverde, il portiere devia il sinistro angolato di Longhi e Zaza di testa appoggia fuori. E’ sempre da destra che il Sassuolo punge, dall’altra parte invece l’ex Floro Flores non è in serata e verrà sostituito a metà ripresa da Sansone. Nell’intervallo Heurtaux per Gabriel Silva, con passaggio dal 3-5-2 al 4-4-1-1, poi il sinistro di Thereau deviato da Consigli. Al 13’ Berardi chiede un secondo rigore, qui il braccio di Domizzi è sospetto, il replay però non condanna l’arbitro Massa. Eccellente poi la chiusura di Piris su Berardi. La partita si scalda con due occasioni per Zaza (Domizzi chiude perfettamente) e per Fernandez, parata di Consigli. L’Udinese chiude con il 4-3-2-1, gli emiliani con 4 punte, con Berardi di nuovo insidioso. L’1-1 fa sorridere Strama: “Abbiamo sofferto la coppia Berardi-Vrsaljko, per l’emergenza è un punto che vale di più”.

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