Il Gazzettino, i Giochi del Mediterraneo. Cristiano Ficco e Giorgia Bordignon oro e argento nello strappo. L’oro di Laura Mori e l’argento della svizzera naturalizzata nella ginnastica. Facile per Chamizo nella lotta, argento Iannattoni

Giorgia Bordignon (coni.it)

Senza il nuoto, terminato lunedì, i Giochi del Mediterraneo regalano molti meno podi.

A Tarragona, in Spagna, è il sollevamento pesi a dare medaglie, rare, in questo sport. L’oro è per Cristiano Ficco, 17 anni, solleva 153 chili e si aggiudica la gara di strappo categoria 85 chili, finirà poi quarto nello slancio. Argento per Giorgia Bordignon, nella categoria 69 chili, nello strappo solleva 101 chili al secondo tentativo, oro all’egiziana Sara Ahmed con 105. Bronzo per Milena Gianelli, con 89 chili. L’altro argento per Bordignon è allo slancio, 122 kg sollevati, contro i 127 sempre della nordafricana.

Nella ginnastica, Lara Mori si aggiudica il corpo libero con 13,600, riscattando le cadute alla trave e alle parallele asimmetriche. Supera la turca Sanli e la spagnola Cintia Rodriguez, mentre Giada Grisetti per il bronzo è ancora beffata per la regola dei pari meriti: 12.466 per l’azzurra ma peggiore esecuzione rispetto all’iberica (8.066 contro 7.666). La svizzera di Bellinzona, naturalizzata, è argento alla trave. A 18 anni, riscatta la caduta alle parallele, dove meritava l’oro, è premiata con un 13,066. Allieva di Monia Marazzi, è dietro soltanto alla francese Boyer, vicecampionessa europea nel 2016 e quarta alle Olimpiadi di Rio. Lara Mori è ottava, appunto per la caduta. Argento per il laziale Marco Lodadio agli anelli, con 14,933 (6,3), a 0,3 dal turco Colak, Andrea Russo è settimo (13.700).

Era scontato il titolo per Frank Chamizo, il cubano di stanza a Ostia domina l’egiziano Moustafa, 15-4, mentre l’ex fidanzata Dalma Caneva, ligure, oggi combatterà per l’oro. Argento, invece, per Simone Iannattoni, sconfitto per 11-0 nella finale dei 97 chili.

Nel golf, Angelica Moresco è in testa con due punti sulla spagnola e sulla marocchina, a metà gara; quarta Diana Luna. Secondo il bolzanino Aron Zemmer.

Facile il successo dell’Italia nel calcio, sulla Libia con qualificazione, 6-0, con tripletta di Merola e doppietta di Rauti. E’ in campo con l’under 18, allenata da Daniele Franceschini, era già 4-0 all’intervallo. Aveva debuttato con il 2-2 al Marocco, campione in carica, con gol di Emanuele Vignato e pareggio di Merola. Dovremmo chiudere in testa il medagliere, da Almeria 2005 ci riesce sempre.

Vanni Zagnoli

Da “Il Gazzettino”

Related Posts

Leave a reply