Il Gazzettino, la serie B. I playoff dei campioni del mondo, Inzaghi contro Nesta, ma Breda non meritava l’esonero. Fabio Grosso a Cittadella. Pippo andrà al Bologna: “La promozione potrebbe trattenermi in laguna”. Niente supplementari, a chi gioca in casa basta mantenere il pareggio. Il ritorno dei quarti in serie C, sempre con il massimo dell’equilibrio

Alessandro Nesta (calcioweb.eu)

Sono i playoff dei campioni del mondo, Inzaghi contro Nesta, mentre a Cittadella c’è il Bari di Fabio Grosso. Con una settimana di ritardo per la penalizzazione dei pugliesi, inizia la corsa alla 3. promozione in A, il Frosinone e il Palermo sono favoriti solo sulla carta. I ciociari erano promossi, dal 23’ del secondo tempo con il Foggia, al 44’, sino al 2-2 in contropiede e, come i rosanero, hanno chiuso la stagione regolare in affanno. Il Parma è stato appena più fortunato, lassù la più in forma era il Venezia, al di là della caduta di Cremona. 

Pippo Inzaghi allenerà il Bologna, a prescindere dall’esito degli spareggi, prenderà il posto del vicecampione del mondo Donadoni, mentre stasera al Penzo proverà a mantenere lo 0-0 con l’amico Alessandro Nesta, suo marcatore nella Lazio, quando era bomber della Juve, e poi compagno al Milan, vincitore di due Champions e del mondiale per club. In Sant’Elena si gioca alle 21, c’è aria di supplementari e in fondo gli arancioneroverdi possono congelare la partita, con due risultati su tre a disposizione. Il fattore campo può fare la differenza, contro un piccolo fuoriclasse, per la categoria, Samuel Di Carmine, mancino rivelatosi al Cittadella. Il Perugia aveva iniziato bene, con Giunti, ebbe una flessione e venne chiamato il trevigiano Breda, non lontano dalla promozione sino a due giornate dalla fine e ingiustamente giubilato dal presidente Santopadre. Nesta ha allenato solo in America, è un rischio. Il Venezia è stato costante, entro o vicino ai playoff, mentre il rush era da serie A diretta. Se stasera non perde, mercoledì alle 21 riceverà il Palermo e domenica alle 18,30 sarà al Barbera: in semifinale avrà bisogno di aggiudicarsi almeno una partita, poichè il quarto posto favorisce i rosanero. 

Il Cittadella un anno fa uscì al primo turno, superato al Tombolato dal Carpi, con il Bari (ore 18,30), il pronostico è molto equilibrato, comunque basta tenere lo 0-0. Se passa, mercoledì alle 18,30 avrà il Frosinone, con ritorno domenica alle 21; nelle semifinali e in finale niente supplementari. Sono 8 gare caldissime, tutte su Skysport1.

Pippo Inzaghi: «Diamanti, del Perugia, in B c’entra poco. L’umore è oltre le stelle, è venuto a caricarci anche il presidente Tacopina, giocarci San Siro e l’Olimpico è qualcosa di incredibile, tantopiù che alcuni ragazzi c’erano già in D e quasi nessuno ha visto la A. Il fattore campo potrebbe essere determinante, come i cambi: se molliamo di un centimetro, siamo una squadra normale. Ho il contratto in scadenza, quando finirà tutto mi siederò con il presidente, per decidere serenamente il futuro: la terza promozione potrebbe cambiare tante carte, Venezia mi ha dato tantissimo, sono un Inzaghi migliore». Fra gli arancioneroverdi, Suciu è favorito su Pinati. Nel Cittadella, Lora spera di scalzare Bartolomei, Adorni e Varnier sono al centro della difesa.

In serie C, stasera il ritorno dei quarti. Alle 18, Sud Tirol-Viterbese (andata 2-2), dalle 20,30 Catania-Feralpi Salò (1-1, Raisport), Sambenedettese-Cosenza (1-2) e Siena-Reggiana (1-2).

Vanni Zagnoli

Da “Il Gazzettino”

Related Posts

Leave a reply