http://sport.ilmessaggero.it/calcio/serie_a/sassuolo-napoli-diretta-live-punteggio-probabili-formazioni/926842.shtml
di Vanni Zagnoli
Reggio Emilia – La crisi del Napoli si chiude probabilmente al Mapei stadium. Arriva il 2° successo stagionale, in trasferta come al debutto a Marassi con il Genoa, è meritato perchè gli azzurri hanno combinato qualcosa in più del Sassuolo. Benitez può continuare a lavorare sereno, le ombre di Mancini e Guidolin si allontanano.
Il primo tempo è a prevalenza napoletana, Callejon sulla destra piace, qualche accelerazione è interessante, in avvio c’è una mischia davanti a Consigli. I neroverdi ripartono con fatica, Floccari a destra combina poco, Zaza si muove molto ma a vuoto. Koulibaly entra su Zaza in maniera sospetta vicino al centrocampo, l’arbitro Peruzzo concede poi la norma del vantaggio sull’intervento di Magnanelli, Higuain da sinistra pesca Callejon che infila, dimenticato da Acerbi e Peluso. Il vantaggio è avventuroso ma accettabile.
La reazione emiliana c’è, Rafael però per un’ora non effettua interventi. La regia di Diego Lopez è scolastica, il confronto con Brighi finisce in parità. Insigne si applica anche in difesa, stupisce sempre la rinuncia in partenza a Mertens. Albiol commette il solito errore, lascia andare via Zaza e poi rimedia. Prima dell’intervallo il forcing modenese manda in difficoltà il Napoli.
Alla ripresa sempre Zaza fa l’acrobata e mette ancora in croce Albiol, poi cerca il rigore ma trova l’ammonizione per proteste. Insigne è in giornata, punge Consigli. Callejon a destra infastidisce sempre Peluso, dietro ha Zuniga, impiegato nella posizione riscoperta con la Colombia al mondiale, dopo anni a sinistra.
Benitez leva Hamsik per De Guzman con l’intento evidente di difendere l’1-0. Higuain esce a 20’ dalla fine, dal suo arrivo in Europa per la prima volta dopo 5 giornate è ancora senza reti, lascia a Zapata che non riesce a far salire la squadra.
Neanche il debutto in serie A di Leonardo Pavoletti (fra i migliori cannonieri dell’ultima B) al posto di Floccari regala il pareggio, il suo colpo di testa esce ma conferma la vulnerabilità di Rafael in uscita. La palla buona arriva sul sinistro di Peluso, la traiettoria arcuata però è respinta dalla traversa. Il finale vede il Napoli con la paura di vincere, il forcing sassolese è iniziato tardi, favorito dall’ingresso di Vrsaliko. C’è anche un’opportunità per il raddoppio, Insigne la spreca in contropiede. Ora resta da ritrovare la continuità al San Paolo