Rosario Giudice presenta “In nome di Marco”. Il libro di Francesco Ceniti (Gazzetta dello Sport) con Tonina Pantani e l’avvocato Antonio De Rensis. Venerdì 20 marzo, dalle 17,30 alle 19,30, alla libreria all’Arco: via Emilia Santo Stefano 3/d, a Reggio.

117a512f980d25e9cb7f0ec135cb4148_169_l
Marco Pantani

Invitiamo le istituzioni, i partiti cittadini. I media, i professionisti, gli sportivi, le associazioni di volontariato che vogliano approfondire il ricordo di Marco Pantani, tra i più grandi sportivi italiani di sempre.

Terzo appuntamento con la rassegna storie, presentazioni, interviste ed eventi ideati dal giornalista di Reggio Vanni Zagnoli e curati dalla moglie Silvia Gilioli.

Dopo la festa per la promozione conquistato sul campo dalla Correggese e la presentazione del libro del giornalista sportivo Roberto Beccantini sull’indimenticabile Vladimiro Caminiti, viene ricordato un primattore dello sport italiano, Marco Pantani, scomparso 11 anni fa.

Sono due ore di ricordi, di interventi autorevoli, di filmati e magari commozione, partendo dal libro del lucano Francesco Ceniti, firma de La Gazzetta dello sport, con la signora Tonina Pantani. Al tavolo anche l’avvocato della famiglia, il bolognese Antonio De Rensis, inseguitore della verità.

In platea si spera di avere anche il padre di Marco, Ferdinando detto Paolo.

A condurre la serata sarà il reggiano Rosario Giudice, opinionista su social networks, da sempre nel cuore degli avvenimenti popolari come responsabile di stewards.

“La nostra scelta – raccontano Silvia e Vanni Zagnoli – non è casuale. Scegliamo uno sportivo qualificato, che con noi condivide i concetti di passione e rispetto, per dimostrare che non c’è differenza tra chi è giornalista e chi no nell’interpretare le storie”.

La speranza degli organizzatori è di coinvolgere le istituzioni locali, persino i partiti cittadini. Naturalmente tutti i media (invitati anche giornalisti nazionali con cui la coppia è in contatto da decenni), professionisti di altri settori, associazioni di volontariato che vogliano aderire e approfondire il ricordo di Marco Pantani, tra i più grandi sportivi italiani di sempre. Gli ospiti saranno poi distribuiti in base alle presenze fra il tavolo e le prime file.

“Auspichiamo di gremire la sala principale, di rendere questa kermesse unica, anche se non è la prima presentazione dell’opera, neanche in regione”.

Si cercano media partner e sponsor, per andare al di là del sito vannizagnoli.it, naturale gestore dell’evento, contattabile alla mail zagnoliv@libero.it

Il racconto della signora Pantani e di Ceniti parte da Rimini, e da una morte così misteriosa da convincere la famiglia a lottare senza sosta per far riaprire il caso. “Solca doping e droga – spiega l’autore -, fino alle tante iniziative benefiche realizzate dalla Fondazione Marco Pantani. Si parla delle imprese di un atleta straordinario, rovinato dal doping e ucciso in circostanze tutte da chiarire. “Un suicidio che non ha mai convinto nessuno – spiega l’avvocato De Rensis – e che ora si sta aprendo a nuovi, inquietanti sviluppi”.

La fondazione sostiene persone e famiglie in difficoltà, promuove la diffusione del ciclismo e dei veri valori dello sport tra i più giovani.

L’appuntamento sarà replicato nelle prossime settimane nel Parmense. “Un ringraziamento va sin d’ora a tutto il personale della libreria all’Arco, per la sensibilità mostrata nel calendariare l’appuntamento.

Francesco Ceniti è giornalista della “Gazzetta dello Sport”, ha seguito lo scandalo calciopoli e il recente del Calcioscommesse. Si occupa, tra l’altro, di arbitri e moviole. E’ autore di saggi e romanzi.

Related Posts

Leave a reply