Il Gazzettino, Stella Rossa Belgrado-Sassuolo 1-1. Serbi appannati anche in casa, i 20mila silenziosi al minuto di raccoglimento. Il debutto di Matri, pericolosissimo ma impreciso

Matri calcia da fuori da solo sull’uscita del portiere e coglie il palo: foto Gazzetta di Modena.

di Vanni Zagnoli

E’ sempre Berardi il profeta del Sassuolo. Realizza la 6^ rete stagionale e chiude con un’ora di anticipo il playoff di Europa league a Belgrado. La Stella Rossa è appannata anche in casa, il sostegno di 20mila serbi neanche porta a un grande avvio di partita. La curva delije ha grande rispetto del minuto di raccoglimento, d’altra parte neanche i mille a Reggio Emilia avevano creato problemi.

In avvio, Magnanelli lancia Matri, al debutto neroverde, l’ex laziale centra il palo da fuori area, sull’uscita di Kahriman. La superiorità modenese porta al gol su lancio dell’altro debuttante, Lirola, Berardi finta due volte su Phibel e infila il portiere, colpevole. Il resto sono occasioni divorate da Matri, che scheggia anche una traversa, di testa, mentre la Crvena Zvezda insidia raramente Consigli, graziato da Mouche dopo la parata su Vieira. Il pareggio arriva alla ripresa per iniziativa di Katai, origine magiara e buon piede, scambia con Vieira e trova un sinistro angolatissimo. Falcinelli subentra a Politano e avvicina l’1-2.

STELLA ROSSA-SASSUOLO 1-1 (andata 0-3): 28’ pt Berardi (Sa), 9’ st Katai.

A cura di Valmore Fornaroli

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