In laguna è sempre festa, dalla Fiba Europe cup della Reyer al 2-1 con punizione di Stulac allo scadere, contro il Foggia. C’è aria di serie A, adesso è quasi impossibile perchè dovrebbero perdere punti Frosinone e Palermo, soprattutto il Parma, che oggi può controsorpassare, a Cesena. Ai playoff si riparte. “Non daccapo – spiega Maurizio Domizzi -, ma con il fattore campo dalla propria, se riusciremo a scalare posizioni. Già la 5^ non è male”.
Agli spareggi va anche il Cittadella, stavolta non tra le favorite e magari proprio per questo persino più competitiva.
Al Sant’Elena la partita va secondo il binario previsto, ovvero con il primo tempo arancioneroverde, sbloccato dal rigore di Litteri al 41’, angolo e trattenuta di Tonucci su Domizzi. I pugliesi caratterizzano la ripresa, con due traverse: al 9’ Agazzi, su cross di Mazzeo, al 34’ Tonucci, destro da 30 metri. Il pari su palo di Tonucci e rovesciata ravvicinata di Mazzeo. Al 49′ Geijo trova una punizione da 20 metri, trasformata da Leo Stulac, come fosse rugby. I playoff erano certi anche con il pari, mentre i dauni avrebbero dovuto vincere, per inseguire il Perugia. Al Sant’Elena è tripudio, a smorzare la festa rossonera, da Europa league, per presenze in trasferta. “E’ la nona vittoria in 10 gare al Penzo – sottolinea Filippo Inzaghi -, sorprendiamo”. “Meritavamo i tre punti, addirittura – sussurra Giovanni Stroppa -, il bel gioco non sempre paga”.
Idem per il Cittadella, che al Tombolato continua a balbettare, raggiunto dal Brescia sul 2-2. Vantaggio granata con Schenetti al 39’, pari immediato dello slovacco Spalek. A metà ripresa il palo di Kouame per il Citta, a un quarto d’ora dalla fine Di Bartolomei conferma di avere un bel destro da fuori, frustrato dal 2-2 del 17enne Tonali, accostato a Pirlo.
Torna secondo, per oggi, il Frosinone, grazie a Dionisi, subito a segno contro il Carpi. Il Palermo è a un punto, passa a Terni con doppietta di La Gumina e gol di Rolando; nel finale Finotto e Tremolada non ravvivano le speranze umbre di evitare la C. Il Bari è a due punti dal Venezia, reti di Gyomber, Andrada e Floro Flores, per il Perugia il 3-1 è di Diamanti.
Lo Spezia manda in C la Pro Vercelli: doppiette di Gilardino (con un rigore, di Bergamelli su De Francesco) e Marilungo, più gol di Awua; per i piemontesi solo Paghera. La Salernitana è 11. grazie a Bocalon, l’Entella terzultimo. A un punto da Ascoli e Avellino, perchè al vantaggio irpino di Castaldo risponde Pinto. Rischia anche il Novara, avanti con Moscati e ripreso da Valzania (Pescara).
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”
