GRISSIN BON REGGIO EMILIA-SIDIGAS AVELLINO 86–78
REGGIO EMILIA: De Nicolao (0-3 da tre), Kaukenas 13 (4-5 1-3), Aradori
9 (2-4 1-3), Silins 7 (2-2 1-4), Polonara 11 (3-4 1-3); Needham 8 (1-2
2-4), Gentile 13 (1-2 3-4), Della Valle 11 (2-6 2-5), Golubovic 4
(1-2), Lavrinovic 10 (2-2 0-1). Ne Parrillo. All. Menetti.
AVELLINO: Ragland 16 (2-3 3-6), Acker 5 (1-4 1-1), Nunnally 12 (2-5
1-3), Leunen (0-1 0-2), Cervi 19 (7-11); Green 4 (1-2 0-1), Veikalas
(0-2 0-1), Severini, Buva 20 (8-10), Pini 2 (0-1). Ne Parlato,
Norcino. All. Sacripanti.
Arbitri: Sahin, Sabetta, Lo Guzzo.
Note. Parziali: 21-22, 41-40, 66-58. Da 2: R 18-29, A 21-39. Da 3: R
11-30, A 5-14. Liberi: R 17-19, A 21-25. Rimbalzi: R 25 (6 o), A 33 (9
o, 7 Nunnally). Perse R 12 (Needham 5), A 18; rec R 14 (Needham 4), A 6 (Ragland 4). Assist: R 17, A 15 (Ragland 5). 5 falli: Silins al 40’. Spettatori 3500.
VANNI ZAGNOLI
REGGIO EMILIA. E’ 2-0 Grissin, meno sofferto rispetto a gara1. La supremazia di Avellino a rimbalzo è vanificata dalle palle perse, Nunnally è di nuovo limitato da Silins, specialista della difesa. L’avvio è di Cervi, con 9 punti e l’8-15. Golubovic debutta nei playoff con canestro, Veremeenko è perso l’intera serie e allora Reggio sottocanestro soffre.
Il sorpasso è di Needham, ma da 3 gli emiliani non trovano la misura (1-8 in 11’) e in difesa faticano. La sequenza dalla distanza di Della Valle (più tiro libero) e Gentile (due) firma il 16-2 che rovescia l’inerzia. Cervi imperversa con 17 punti in 25’ autografando il 47-48. Come in gara1, Leunen non incide, al contrario di Buva, topscorer. Sidigas scivola a -8 con le triple di Aradori, Gentile e Della Valle, anche Silins la tiene lontana. Si scatena pure Polonara, sull’80-68 è festa in anticipo per i vicecampioni, con 5 in doppia cifra.
A cura di Giangabriele Perre.
In copertina, Stefano Gentile
